
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (4° q) al secolo II d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
AMBIENTE: navata centraleNavata centrale della basilica, con rivestimento pavimentale in opus sectile marmoreo.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (4° q) al secolo II d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Data: 1923, novembre
Basilica (I, IX, 5), navata centrale, opus sectile marmoreo (Ost-Bas1)
Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: bicromo
Pavimento in opus sectile marmoreo a grande modulo, con schema rettangolare reticolare. La stesura, di cui sussistono ancora ampi tratti in situ, è composta da grandi moduli rettangolari, ciascuno dei quali composto da due o quattro lastroni di marmo bigio di vario tipo (Asia Minore, Luni), incorniciati da una fascia in giallo antico. I riquadri sono più piccoli nell’area centrale della navata e più lunghi esternamente (con lastre di bigio di dimensioni variate (da m 1.72 x 0.82 a 2.23 x 0.90; m 1.42 x 70 le lastre sul fondo; m 1.88 x 0.84 le lastre di incorniciatura dei riquadri).
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (4° q) al secolo II d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
BORDO
Elemento non presente
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: opus sectile (sectile a base marmorea)
Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
---|---|---|
*a grande modulo |
CONSERVAZIONE
Oggetto conservato: pavimento – Conservato in: situ La parte più consistente del pavimento è rintracciabile a ridosso del lato nord della navata, mentre frammenti sporadici emergono nei pressi del colonnato che delimitava la navata verso sud.
BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO
Guidobaldi, F. 1985, Pavimenti in opus sectile di Roma e dell’area romana, in Marmi Antichi. Problemi d’impiego, di restauro e d’identificazione, Roma, p. 176.Pensabene, P. 2007, in Ostiensium marmorum decus et decor. Studi architettonici, decorativi e archeometrici, Roma, pp. 213-214, fig. 114.Spadano, L. 2006, Il pavimento marmoreo della Basilica Forense di Ostia (Regio I,XI,5), in Atti del XI Colloquio dell’Associazione Italiana per lo Studio e la Conservazione del Mosaico (Ancona, 16-19 febbraio 2005), Tivoli, pp. 415-421, figg. 1-7.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Angelelli, Claudia, Basilica (I, IX, 5), navata centrale, opus sectile marmoreo (Ost-Bas1), in TESS – scheda 17920 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=17920), 2015
INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=17920