scheda stampa

Scheda TESS – http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=19042
Regio X, Palatino, casa di Augusto, vestibolo, tessellato – Roma  ( RM)

edificio residenziale/domus
Il complesso edilizio, ubicato tra la casa di Livia, le scalae Caci e il tempio di Apollo ed unanimemente identificato con la casa di Augusto, fu scavato nel 1961. La domus è costituita da una serie di ambienti in opera quadrata di tufo, articolati su due file, che conservano traccia di affreschi parietali e di pavimentazioni in mosaico ed in opus sectile. ll gruppo di vani più ad ovest, di dimensioni più piccole, era probabilmente destinato ad uso abitativo, mentre gli ambienti più ad est, disposti intorno ad un grande vano centrale aperto sul lato sud, sembrano aver rivestito funzioni di rappresentanza. La parte più significativa del settore occidentale si individua nei due piccoli ambienti (5) e (6), decorati con affreschi di II Stile (databili al 30 a.C.). La prima presenta una ricca decorazione architettonica ispirata alle scenografie teatrali con al centro di ogni parete la rappresentazione di un santuario agreste. La seconda stanza presenta uno schema decorativo con festoni di pino disposti tra i pilastri lignei di un porticato che sorge da un podio. Il pavimento dei due ambienti è in tessellato, con tessere bianche disposte in filari paralleli e cornice a contrasto, schema che ricorre anche nel vano adiacente (2) e in quelli immediatamente prossimi (2bis -3) con funzione di servizio. Il corridoio su cui si affacciano questi ambienti (c) presenta una decorazione parietale di tipo architettonico e un pavimento con un motivo a canestro e una soglia evidenziata da un motivo geometrico bicromo. Due tappeti giustapposti, con un motivo a crocette su fondo bianco, decorano l’ambiente prossimo alle Scalae Caci (X), la cui decorazione pittorica è andata perduta. Nel settore pubblico è presente un’impostazione architettonica più sofisticata: la stanza "a pareti nere" (7) è divisa in pannelli da paraste rosso vivace e da fasce gialle agli angoli. Nella "biblioteca occidentale" (8) la decorazione è divisa in due parti: nell’ingresso grandi pannelli gialli risaltano su fondo rosso; nella parte interna, il fondo rosso è limitato da fasce verdi e gialle. Negli ambienti 8 e 9 l’ornato è di tipo semplice e il pavimento, conservato nel vano 8, è in opus sectile a piccolo modulo, con rombi trilistellati. La stanza "delle prospettive" (11), dove è dipinto in prospettiva un edificio a due piani, era pavimentata con un opus sectile a modulo rombico di cui si conservano solo le impronte nello stato di allettamento della malta. Il vano ad esso simmetrico (9) presenta una decorazione parietale analoga, molto evanide, mentre del corridoio che fiancheggia l’ambiente (9a) restamo scarse tracce di decorazione, sempre di tipo architettonico, e un pavimento musivo a fondo bianco con ordito di filari paralleli. Le pareti della rampa, che dalla casa conduce al Tempio di Apollo, sono dipinte con un’alternanza di tinte chiare e scure; la grande sala colonnata (13) presenta volta decorata con stucchi e pavimento marmoreo, un opus sectile a modulo quadrato, così come il piccolo ambiente ad esso adiacente (14); quest’ultimo vano conserva ancora parte della decorazione pittorica di II stile avanzato. Lo "studiolo di Augusto" (15) risulta essere il più interessante per la raffinatezza e la varietà delle decorazioni pittoriche; lo schema decorativo è costituito da podio, ortostati e zona di coronamento dove i colori prevalenti sono il rosso, il giallo e il nero; il soffitto è decorato con stucchi e riquadri dipinti. Pianta edificio tratta da GUIDOBALDI 1999.

Cronologia

Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I a.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici

AMBIENTE: vestibolo
Il vestibolo d’ingresso alla casa di Augusto è ubicato a occidente del peristilio. Il limite verso valle di questo vestibolo, ampio almeno m.9, non è ancora definito. L’ambiente conserva parte di un è rivestimento in tessellato, parzialmente sprofondato.

Cronologia

Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I a.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici

Specifiche di rinvenimento
Data:
non documentata

Regio X, Palatino, casa di Augusto, vestibolo, tessellato

Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: bicromo

Il rivestimento pavimentale si conserva solo per un breve lacerto. Non è possibile determinare la posizione originaria ma è stato ricollocato, dopo la scoperta, nel vestibolo della casa. Il campo presenta su tessellato monocromo con punteggiato regolare di dadi in colore contrastante.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (3° q) al secolo I a.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici

BORDO

Elemento non presente

CAMPO

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato con inserti di tessere musive di modulo maggiore)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 107b – punteggiato di dadi su tessellatum in colore contrastante
Referenza fotografica: Carmen D’Anna 2016
CITAZIONE E CONDIVISIONE
STRINGA BIBLIOGRAFICA: D’Anna, Carmen, Regio X, Palatino, casa di Augusto, vestibolo, tessellato, in TESS – scheda 19042 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=19042), 2017
INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=19042

DATA SCHEDA: 2017 | AUTORE: D’Anna, Carmen | REF. SCIENT. : Rinaldi, Federica