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La quarta fase, per concludere, che comprende forse più sottofasi non meglio determinate cronologicamente, è interessata da alcune ristrutturazioni che non sembrano aver compreso nuovi pavimenti di pregio: il mosaico del vano 7 risulta parzialmente distrutto da varie murature (che sembrerebbero aver diviso lo spazio in almeno tre ambienti distinti, di cui quello a nord-ovest dotato di un pozzo), nei vani 5 e 11 viene installato un sistema di suspensurae per il riscaldamento e il settore occidentale del vano 9, infine, viene in gran parte distrutto da un condotto per la circolazione dell’aria calda con orientamento nord-sud. Questa struttura, larga 1.04 m, con pareti interne intonacate e piano in mattoni sesquipedali, si divideva a sud in due rami, di cui quello occidentale copriva in parte il pavimento del vano 8. La pianta presentata è tratta da Novello, c.s.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I a.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici
ambiente di rappresentanza
Vano 8. Dell’ambiente è venuta in luce parte della pavimentazione musiva, che suggerisce una datazione tra la fine del I sec.a.C. e la prima metà del I sec.d.C. In una fase successiva, di cronologia ignota, al di sopra del settore sud-orientale del vano è stato realizzato un condotto in muratura per la circolazione dell’aria calda.
Lunghezza: > 8.08 m – Larghezza: > 3.93 m
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici
Data: 1930 – Ente responsabile: SA TS
Domus Ritter, vano 8, pp.cc. 424 – 425, tess. con scaglie
Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: centralizzata
Cromia: policromo
Il pavimento è un tessellato bordato da una fascia bianca seguita da una fascia nera e il campo a fondo bianco racchiude un pannello a fondo nero incorniciato da fasce bianche e nere alternate e decorato da singole tessere bianche, crocette e scaglie marmoree colorate.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici
Lunghezza: > 8.08 m; Larghezza: > 3.93 m;
BORDO
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: 0.9 cm
Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
---|---|---|
DM 1y – fascia monocroma | ||
DM 1i – linea doppia |
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato con inserti marmorei)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: 0.9 cm
Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
---|---|---|
DM 109b – punteggiato irregolare di inserti litici e tessere musive |
CONSERVAZIONE
Oggetto conservato: parte del bordo e del campo – Conservato in: museo (Museo Archeologico Nazionale di Aquileia, a terra, nel quadriportico)
Restauri moderni: Il mosaico è stato strappato e consolidato su una base cementizia.
BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO
Bertacchi, L. 1963, Nuovi mosaici figurati di Aquileia, in Aquileia Nostra: Rivista dell’Associazione Nazionale per Aquileia, Aquileia, c. 56.Bertacchi, L. 1998, I più antichi mosaici aquileiesi, in Tesori della Postumia. Archeologia e storia intorno a una grande strada romana alle radici dell’Europa, catalogo della mostra (Cremona, 4 aprile – 26 luglio 1998), Milano, p. 426.Blake, M.E. 1936, Roman Mosaics of the Second Century in Italy, in Memoirs of the American Academy in Rome, Roma, p. 107 , tav. 21.2.Brusin, G. 1931, Scavi dell’Associazione, in Aquileia Nostra: Rivista dell’Associazione Nazionale per Aquileia, Aquileia, pp. 70-73 , figg. 9-10.Brusin, G. 1934, in Gli scavi di Aquileia. Un quadriennio di attività dell’Associazione Nazionale per Aquileia: 1929-1932, Udine, pp. 158-159, 162-163 , tav. III, figg. 89, 91.Della Porta, C. 1996, I mosaici con inserti litici irregolari di Aquileia, in Atti del III Colloquio dell’Associazione Italiana per lo Studio e la Conservazione del Mosaico (Bordighera, 6-10 dicembre 1995), Bordighera, p. 193 , figg. 4-5.Donderer, M. 1986, in Die Chronologie der römischen Mosaiken in Venetien und Istrien bis zur Zeit der Antonine, Berlin, p. 46, Aquileia 71 , fig. 4, tav. 15.4.Morricone Matini, M.L. 1980, in Scutulata Pavimenta. I Pavimenti con inserti di marmo e di pietra trovati a Roma e dintorni, Roma, p. 91.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Clementi, Tatiana, Domus Ritter, vano 8, pp.cc. 424 – 425, tess. con scaglie , in TESS – scheda 2610 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=2610), 2007
INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=2610