scheda stampa

Scheda TESS – http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=3506
Regio II, S. Stefano Rotondo, basilica, corridoio anulare SE, mosaico a grandi tessere – Roma  ( RM)

EDIFICIO: basilica cristiana
La chiesa fu costruita in cima al Celio in posizione di spicco sull’antica via Celimontana, attuale via di S. Stefano Rotondo, sui resti dei castra peregrina, dove erano alloggiati i frumentarii, sorti in epoca augustea con ampliamenti nel corso del II sec. d.C. (v. scheda). L’edificio di culto, dalle proporzioni monumentali (diam. m 65; diam. della rotonda interna: m 23), è costituito da una rotonda coronata da un tamburo e sostenuta da un anello di 22 colonne architravate, con un deambulatorio sui cui si innestano quattro bracci formanti una croce. Questi ultimi sono suddivisi in uno stretto corridoio esterno delimitato dai muri perimetrali più bassi e in uno spazio più ampio che si apre all’interno della chiesa e lateralmente in modo da realizzare un secondo deambulatorio che collega i segmenti intermedi e i bracci di croce. Traccia della pavimentazione si conserva nell’ambiente centrale dove erano state poste lastre di marmo bianco; nel deambulatorio era un pavimento a grandi tessere con inserti policromi lapidei, mentre nell’unico braccio di croce rimasto era un pavimento a lastre policrome, risalente all’epoca di costruzione della chiesa. Un rivestimento simile si conserva anche nella zona dell’ex braccio nord occidentale, sotto il pavimento della biblioteca del convento attiguo alla chiesa stessa. Infine, in uno degli ambienti interni del segmento orientale, accanto al braccio di croce, recenti lavori di restauro hanno portato alla luce un mosaico a grandi tessere lapidee policrome. La sfarzosa decorazione interna dell’edificio, con il tamburo in origine rivestito da lastre di marmo, è in parte opera di un restauro dei pontefici Giovanni I (523-526) e Felice IV (526-530). Pianta edificio dal web: http://www.tertullian.org/rpearse/mithras/images/supp_stephano_plan1.png


Cronologia

Estremi temporali: dal secolo V d.C. (3° q) al secolo V d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici ed epigrafici

AMBIENTE: ambulacro
Corridoio anulare, tratto diagonale SE, che conserva ancora in situ parte del rivestimento pavimentale con un mosaico a grandi tessere. Nell’edito è presente, sia la documentazione grafica, sia quella fotografica.

Cronologia

Estremi temporali: dal secolo V d.C. (4° q) al secolo VI d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici

Specifiche di rinvenimento
Data:
non documentata

Regio II, S. Stefano Rotondo, basilica, corridoio anulare SE, mosaico a grandi tessere

Parte dell’ambiente: deambulatorio
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: a campo omogeneo
Cromia: policromo

Mosaico a grandi tessere marmoree dal taglio irregolare e disposte senza ordine e allineamento. Sono prevalentemente utilizzati marmi chiari, ma anche colorati (giallo antico, cipollino, pavonazzetto, bigi). Non è nota l’originaria estensione del pavimento, parte del quale resta ancora visibile in situ.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo V d.C. (1° q) al secolo VI d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici

BORDO

Specifiche tecniche

Dimensioni Metriche Tessere: non documentato cm

CAMPO

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: assente
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato a grandi tessere irregolari (mosaico marmoreo))
Dimensioni Generiche Tessere: grandi
Dimensioni Metriche Tessere: 2-8 cm

Referenza fotografica: Immagine tratta da GUIDOBALDI, GUIGLIA GUIDOBALDI 1983, fig. 71.

CONSERVAZIONE
Oggetto conservato: pavimento – Conservato in: situ (Basilica di S. Stefano Rotondo)

BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO
Brandenburg, H. 1996, Il pavimento in opus sectile dalla chiesa paleocristiana di S. Stefano Rotondo, in Atti del III Colloquio dell’Associazione Italiana per lo Studio e la Conservazione del Mosaico (Bordighera, 6-10 dicembre 1995), Bordighera, p. 556, fig. 2.
Ceschi, C. 1982, in S. Stefano Rotondo, Roma, p. 67.
Guidobaldi, F./ Guiglia Guidobaldi, A. 1983, in Pavimenti marmorei di Roma dal IV al IX secolo, Città del Vaticano, p. 239, fig. 71.

CITAZIONE E CONDIVISIONE
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Taccalite, Francesca, Regio II, S. Stefano Rotondo, basilica, corridoio anulare SE, mosaico a grandi tessere, in TESS – scheda 3506 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=3506), 2008
INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=3506

DATA SCHEDA: 2008 | AUTORE: Taccalite, Francesca | REF. SCIENT. : Tortorella, Stefano | AGGIORNAMENTO: 2015 | COMPILAZIONE/REVISIONE A CURA DI: Angelelli, Claudia