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Scheda TESS – http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=4860
Regio X, Palatino, Casa dei Grifi, vano D, tessellato con pseudoemblema – Roma  ( RM)

edificio residenziale/domus
Resti di una casa repubblicana rinvenuta sotto il cd. Larario della Domus Augustana e subito a N di esso, nota in letteratura con il nome di Casa dei Grifi. Della casa è visibile l’area compresa entro i grossi piloni in calcestruzzo di fondazione del cd. Larario. Sono conservati per tutta l’altezza gli ambienti del piano inferiore, mentre del piano superiore rimangono i pavimenti e tre soglie. Le murature di questo piano sono andate quasi del tutto distrutte, dal momento che, prima del palazzo domizianeo, su di esse era stato costruito un altro edificio di cui resta nell’area NE del Larario un tratto di pavimento in grosse lastre di marmo (imettio o bigio greco). Del piano inferiore rimangono sette vani (A-E; G), pavimentati in tessellato ed uno, di più recente rinvenimento, rinvenuto fuori dal Larario. Le strutture murarie della prima fase (fine del II sec.a.C.) sono in opera incerta, quelle della seconda fase (età sillana) sono in opera reticolata. La decorazione pittorica conservata sulle pareti è di Secondo Stile iniziale (finte colonne che si staccano dalle pareti; lunetta con grifoni in stucco) e si può ascrivere alla seconda fase, di età sillana, così come tutti i pavimenti a mosaico conservati nei vani. La tecnica muraria impiegata per il piano superiore era in opera reticolata. Delle murature oggi non rimangono che due tratti in opera incerta all’angolo SO del Larario. L’elemento più notevole è l’impluvio dell’atrio A di cui rimane parte della vasca con il margine presso l’angolo NE del Larario; inoltre si conservano due soglie in travertino allineate e vari brani di mosaico. Ancora si discute sulla contemporaneità o meno dei due piani: una parte della letteratura li ritiene coevi, una parte ritiene il superiore posteriore all’inferiore per la presenza dell’impluvio. La Morricone Matini (1967) non ha invece dubbi sulla contemporaneità dei due livelli della casa. Pianta edificio tratta da MORRICONE MATINI 1967.

Cronologia

Estremi temporali: dal secolo II a.C. (4° q) al secolo II a.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici

AMBIENTE: non determinato
Ambiente D (piano inferiore): ambiente solo in parte indagato a causa della fondazione domizianea. Il vano era originariamente pavimentato da un tessellato geometrico bicromo articolato in tre unità decorative, corrispondenti all’anticamera, alla soglia e all’alcova. Il pavimento è datato nella seconda fase edilizia di età sillana.

Cronologia

Estremi temporali: dal secolo II a.C. (4° q) al secolo II a.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici

Specifiche di rinvenimento
Data:
2008 – Ente responsabile: SS BAR

Regio X, Palatino, Casa dei Grifi, vano D, tessellato con pseudoemblema

Rivestimento con scansione: a più unità decorative

Pavimento in tessellato geometrico articolato in tre unità decorative corrispondenti all’anticamera o vano principale, alla soglia lunga e stretta e all’alcova: il vano è decorato da un punteggiato di crocette interrotto da uno pseudoemblema in opus sectile non marmoreo con cubi prospettici; la soglia è in semplice tessellato bianco delimitato da fasce di tessere nere; l’alcova è ugualmente in tessellato bianco con tessere policrome calcaree (litomarga verde, rosso antico, calcare nero e giallo) disposte a zampe di gallina.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II a.C. (4° q) al secolo II a.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici

Unità decorative

Parte dell’ambiente: anticamera
Tipo di impaginazione: centralizzata a emblema/pseudoemblema
Cromia: policromo

Punteggiato di crocette bicrome, interrotto da uno pseudoemblema con disegno di esagoni articolati internamente in tre rombi (cubi prospettici) nei colori bianco, verde e nero.

BORDO
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: 0.8-1 cm

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1y – fascia monocroma
DM 1i – linea doppia
CAMPO
Specifiche tecniche
Lunghezza: 2.65 m – Larghezza: 1.80 m
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato
opus sectile (sectile a base non marmoreatessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: 0.8-1 cm

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 108a – punteggiato di crocette bicrome, in colori contrastanti
*a cubi prospettici0.05
Referenza fotografica: da Morricone Matini 1967, tav. II, 9.

Parte dell’ambiente: soglia
Tipo di impaginazione: a campo omogeneo
Cromia: bicromo

La soglia è costituita da due rettangoli inserti all’interno l’uno dell’altro, in tessellato bianco, delimitato da quattro file di tessere nere.

BORDO
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: 0.8-1 cm

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1y – fascia monocroma
CAMPO
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: 0.8-1 cm

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli
Referenza fotografica: da Morricone Matini 1967, tav. III, 10.

Parte dell’ambiente: alcova
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: policromo

Punteggiato con inserti calcarei policromi disposti a zampe di gallina.

BORDO
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: 0.8-1 cm

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1y – fascia monocroma
CAMPO
Specifiche tecniche
Lunghezza: 2.55 m – Larghezza: 0.35 m
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato con inserti di tessere musive di modulo maggiore)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: 0.8-1; ca. 2 cm

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 107d – punteggiato di tessere rettangolari a zampe di gallina
Referenza fotografica: da Morricone Matini 1967, tav. IV, 11.

CONSERVAZIONE
Oggetto conservato: pavimento – Conservato in: situ

Condizione giuridica: proprietà Stato

BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO
Guidobaldi, F. 2003, Sectilia pavimenta e incrustationes: i rivestimenti policromi pavimentali e parietali in marmo o materiali litici e litoidi dell’antichità romana, in Eternità e nobiltà di materia. Itinerario artistico tra le pietre policrome, Firenze, 18, fig. 3.
Marella Vianello, M.L. 1950, Roma (Palatino). Nuove indagini compiute nella zana della “Casa dei Grifi”, in Notizie degli Scavi di Antichità. Atti dell’Accademia Nazionale dei Lincei., Roma, 75, fig. 7.
Morricone Matini, M.L. 1967, in Regione Prima. Roma: Reg. X, Palatium (Mosaici Antichi in Italia), Roma, pp. 24-26, nn. 9-11, fig. 8, tavv. II, III, IV, XXVI e D, 2.

CITAZIONE E CONDIVISIONE
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Rinaldi, Federica, Regio X, Palatino, Casa dei Grifi, vano D, tessellato con pseudoemblema, in TESS – scheda 4860 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=4860), 2008
INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=4860

DATA SCHEDA: 2008 | AUTORE: Rinaldi, Federica | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca | AGGIORNAMENTO: 2017 | COMPILAZIONE/REVISIONE A CURA DI: D’Anna, Carmen