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Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (3° q) al secolo I a.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
AMBIENTE: tablinoAmbiente B: vano a pianta rettangolare posto sul lato Sud-Orientale dell’edificio, aperto a Nord sul cd. atrio (E), fiancheggiato dai vani A e C (le alae). Le pareti, decorate da affreschi di II Stile tardo, presentano una cortina muraria in opera reticolata di tessere di tufo di Grotta Oscura con disposizione non del tutto regolare. Prima della decorazione pittorica è possibile che la sala fosse aperta sui due vani laterali. Il rivestimento pavimentale, un tessellato bicromo, presenta uno schema iterativo a decorazione geometrica.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (3° q) al secolo I a.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Data: 1869 – Ente responsabile: SS BAR
Regio X, Palatino, Casa di Livia, tablino (vano B), tessellato bicromo a motivi geometrici
Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: bicromo
Il bordo presenta, entro balza marginale di tessere bianche disposte in ordito obliquo, un motivo ornamentale riquadrato da una cornice caratterizzata da due fasce di nove filari di tessere nere ciascuna, separate da una fascia di otto filari di tessere bianche. Lo schema del campo prevede fasce concentriche alternate con una sequenza di fascia monocroma bianca a cinque filari di tessere bianche, fascia delineata con quadrati iscritti sulla diagonale alternati a losanghe sdraiate iscritte nei rettangoli in colori contrastanti, fascia monocroma a cinque filari di tessere bianche e sequenza di spine rettilinee corte in colore contrastante.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (3° q) al secolo I a.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Lunghezza: 9.50 m; Larghezza: 4.55 m;
BORDO
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
---|---|---|
DM 1y – fascia monocroma |
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
---|---|---|
DM 11d – spine rettilinee corte, in colori contrastanti | ||
DM 18e – fila di quadrati e di rettangoli sdraiati, adiacenti, delineati e caricati rispettivamente da un quadrato e da una losanga iscritti |
CONSERVAZIONE
Oggetto conservato: parte del pavimento – Conservato in: situ (Roma, Palatino, domus di Livia, situ)
Roma, Palatino, domus di Livia (Riferimento: Sopr Arch Roma)
BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO
Blake, M.E. 1930, The Pavements of Roman Buildings of the Republic and Early Empire, in Memoirs of the American Academy in Rome, Roma, p. 88, p. 107, tav. 44.2.Morricone Matini, M.L. 1967, in Regione Prima. Roma: Reg. X, Palatium (Mosaici Antichi in Italia), Roma, pp. 56-7, n. 53., fig.21, Tav. XII, fig. 53.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Laurenzi, Elsa, Regio X, Palatino, Casa di Livia, tablino (vano B), tessellato bicromo a motivi geometrici, in TESS – scheda 4897 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=4897), 2008
INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=4897