Nel maggio del 1891 vennero alla luce in Via Castelfidardo, angolo via Brighenti di fronte alla caserma, i resti di due pavimenti in tessellato, sovrapposti. Non si hanno ulteriori informazioni sul rinvenimento. (la pianta con il posizionamento dei pavimenti è una rielaborazione di G. Paolucci da Mazzeo 2005, tav. 2).
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (2° q) al secolo I a.C. (3° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici
AMBIENTE: non determinato
Dell’ambiente è noto il solo rivestimento pavimentale in tessellato che su base stilistica può essere inquadrabile nei decenni centrali del I sec.a.C.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (2° q) al secolo I a.C. (3° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici
Data: 05/1891 – Ente responsabile: SA ER
Via Castelfidardo, tessellato con emblema
Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: ad emblema/pseudoemblema
Cromia: policromo
Pavimento in tessellato policromo, con emblema quadrato collocato all’interno di un riquadro bianco (1.42×1.42 m); l’emblema, mancante, fu probabilmente asportato già in antico. Il pannello centrale è bordato da una fascia nera, da una scacchiera di coppie di tessere rettangolari, in bianco, nero, grigio e ocra, a canestro, da una linea tripla nera, da due fasce bianche separate da una linea semplice dentata nera, da una fascia in tessere grigio-azzurre e da una fascia in tessere rosso-arancio.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (2° q) al secolo I a.C. (3° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici
BORDO
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato con inserti di tessere musive di modulo maggiore)
Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
---|---|---|
DM 1y – fascia monocroma | ||
DM 1e – linea semplice dentata | ||
DM 1t – linea tripla | ||
DM 111f – scacchiera di coppie di tessere rettangolari a canestro, entrambe le coppie bicrome |
Elemento non presente
CONSERVAZIONE
Oggetto conservato: parte del pavimento – Conservato in: museo/antiquarium (Museo della Città)
BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO
Bollini, M. 1980, Il mosaico riminese., in Analisi di Rimini antica: storia e archeologia per un museo, Rimini, tav. LXXXVIII, 1.Tonini, C. 1891, Rimini. Avanzi di costruzioni romane scoperte entro l’abitato., in Notizie degli Scavi di Antichità. Atti dell’Accademia Nazionale dei Lincei., Roma, pp. 191-192.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Paolucci, Giovanna, Via Castelfidardo, tessellato con emblema, in TESS – scheda 6486 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=6486), 2008
INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=6486