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Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo IV d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologico-stratigrafici, stilistici ed epigrafici
AMBIENTE: cubicoloIl vano (n. 2 in pianta), realizzato in opera laterizia, è sito sul lato orientale dell’ambiente di rappresentanza, cui era connesso da delle aperture.La stanza è stato scavata nel solo settore meridionale, dove originariamente si aprivano due finestre, una delle quali in seguito tamponata. L’ambiente conserva, a circa 5 m di profondità dall’attuale piano di calpestio, la pavimentazione in tessellato bicromo a decoro geometrico; la destinazione d’uso originaria non è identificabile: si potrebbe trattare di un ambulacro (come sostiene chi ha scavato e pubblicato il complesso: cfr Fogagnolo 2001, in bibliografia, pp. 268-9), di un corridoio o forse di un cubicolo, data la posizione a fianco dell’ambiente di rappresentanza.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo II d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Data: 1997-9 – Ente responsabile: SAR
Regio XIV, Conservatorio di S. Pasquale, cubicolo, tessellato
Parte dell’ambiente: cubicolo
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: bicromo
Tessellato bicromo a decoro geometrico, articolato in bordo e campo. ll primo è decorato da una serie di fasce di diversa larghezza in colori a contrasto, la maggiore delle quali ospita una fila di quadrati, decorati da un bottone centrale, e di clessidre diritte tangenti (formanti clessidre sdraiate), in colori contrastanti su fondo bianco (var. di DM 17f). Il campo presenta una composizione di ottagoni e stelle a quattro punte, delineata (DM 183a); all’interno degli ottagoni sono campiti motivi vegetali.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo III d.C. (1° q) al secolo III d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici
BORDO
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Metriche Tessere: Non documentate. cm
Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
---|---|---|
DM 17f – fila di quadrati e di clessidre diritte tangenti, in colore contrastante (formanti clessidre sdraiate) | ||
DM 1y – fascia monocroma |
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Metriche Tessere: Non documentate. cm
Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
---|---|---|
DM 183a – composizione ortogonale di ottagoni tangenti formanti stelle di quattro punte, delineata (qui le stelle caricate da un quadrato iscritto) |
CONSERVAZIONE
Oggetto conservato: parte del bordo e del campo – Conservato in: situ (Roma, Conservatorio di S. Pasquale.)
Roma, Conservatorio di S. Pasquale. (Riferimento: SAR) Associazione CUIR (Collegio Universitario Nazionale Romano), Via Anicia, 13, 00153 Roma (RM)
– Roma
BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO
Chini, P./ Grandi, M. 2005, “Osservazioni sul repertorio del mosaico bianco/nero di II – III secolo a Roma”, in La Mosaique Grèco-Romaine IX. Actes du Colloque International pour l’Etude de la Mosaique Antique (Rome, 5-10 novembre 2001), Roma, pp. 60-1..Fogagnolo, S. 2001, “Resti pavimentali dal complesso di S. Pasquale in Trastevere”, in Atti del VII Colloquio dell’Associazione italiana per lo studio e la conservazione del mosaico (Pompei, 22-25 marzo 2000) ., Ravenna, pp. 268-9, fig. 3..
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Laurenzi, Elsa, Regio XIV, Conservatorio di S. Pasquale, cubicolo, tessellato, in TESS – scheda 7910 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=7910), 2009
INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=7910