Complesso termale ubicato sotto al Battistero Lateranense. L’edificio, sorto in epoca traianea, dato cronologico desunto dal rinvenimento delle sue più antiche murature, conobbe un importante rifacimento edilizio in età Severiana. A tale periodo vanno ascritti una serie di interventi edilizi che trasformarono l’intero complesso, pur rispettando l’antica planimetria (v. pianta), con una grande natatio centrale, di forma trapezoidale, circondata su due lati da un portico coperto con l’accesso alla forica. Le pavimentazioni musive rimaste visibili appartengono a tale fase di trasformazione delle terme o a successivi rifacimenti. Restano ancora visibili: un porticato con pavimento bicromo decorato con una raffigurazione di un’àncora; la natatio con tessellato bicromo figurato con soggetto marino ed un corridoio con tessellato geometrico a campo omogeneo. La pianta è tratta da PELLICCIONI 1973. Manca una documentazione fotografica dell’edificio.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo V d.C. (3° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
AMBIENTE: bagno/ latrina
Forica, della quale non sono note le dimensioni, che conservava all’epoca della scoperta un pavimento in tessellato geometrico bicromo. Manca nell’edito la documentazione grafica e fotografica dell’ambiente e della relativa pavimentazione, che è ascrivibile ad un rifacimento tardo del complesso termale (fase Severiana).
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo III d.C. (1° q) al secolo III d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Data: non documentata
Regio II, Battistero Lateranense, area, tessellato geometrico
Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria?
Tipo di impaginazione: a campo omogeneo
Cromia: bicromo
Tessellato geometrico bicromo con una composizione di croci e ottagoni concavi del quale resta solo un disegno fatto al momento della scoperta; manca invece nell’edito la documentazione fotografica. Il mosaico non risulta più visibile e, pertanto, non è più controllabile in situ.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo III d.C. (1° q) al secolo III d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
BORDO
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
---|---|---|
DM 1y – fascia monocroma | ||
DM 1y – fascia monocroma |
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Metriche Tessere: non documentato cm
Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
---|---|---|
DM 232a – composizione ortogonale di croci sulla diagonale e di ottagoni con quattro lati concavi, tangenti, in colore contrastante, formanti quadrati e quadranti |
BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO
Pelliccioni, G. 1973, Le nuove scoperte sulle origini del Battistero lateranense, in Memorie della Pontificia Accademia di Archeologia, Città del Vaticano, p. 79, fig. 115b.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Taccalite, Francesca, Regio II, Battistero Lateranense, area, tessellato geometrico, in TESS – scheda 8066 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=8066), 2009
INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=8066