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Scheda TESS – http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=8270
Domus, vano di soggiorno 6, stelle di otto losanghe b/n – Spoleto  ( PG )

edificio residenziale/domus
Scavi compiuti in prossimità di Piazza Libertà a Spoleto, hanno pertanto alla luce, tra il 1885 e il 1914, le strutture murarie di una domus romana, datata nella sua fase iniziale al I secolo d.C., caratterizzata da numerosi ambienti con pavimentazioni in tessellato e intonaci dipinti. Il complesso edilizio si struttura intorno ad un atrio (ambiente 1), con alae laterali, che costituisce l’asse di simmetria nella distribuzione planimetrica dei vani. La corte interna permette inoltre di accedere direttamente ad alcuni ambienti, modulari, caratterizzati da pavimentazioni in tessellato, tra cui è possibile riconoscere il tablino (ambiente 7) e ambienti di soggiorno (vani 3 e 6). Una corte colonnata (ambiente 9) occupa, contrariamente allo schema canonico che la vuole in asse con il tablino, il settore settentrionale del complesso residenziale. In base alla documentazione bibliografica l’edificio antico prevedeva due ambienti ai lati del vano di accesso e una serie di tabernae, affacciate lungo via Visiale, distrutte in occasione della costruzione del soprastante palazzo comunale. I numerosi interventi strutturali individuati all’interno del complesso, datati alla media età imperiale, confermano la continuità di vita della domus per tutta la prima e media età impieriale. (Pianta da Manconi 2005).

Cronologia

Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici

AMBIENTE: non determinato
Ambiente 6: ambiente di soggiorno a sinistra del tablino 7 comunicante con l’ala settentrionale (4) dell’atrio tetrastilo (1). Nella fase iniziale della domus (I secolo d.C.) l’ambiente comunicava con la vicina corte colonnata (9); successivamente, in un periodo non precisato nella documentazione bibliografica, l’ingresso venne tamponato. È tutt’ora visibile, in corrispondenza della tamponatura della porta, la decorazione della soglia che segnalava il passaggio per la vicina corte colonnata (9).

Cronologia

Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici

Specifiche di rinvenimento
Data:
Fine XIX secolo

Domus, vano di soggiorno 6, stelle di otto losanghe b/n

Rivestimento con scansione: a più unità decorative

L’ambiente di soggiorno 6 si caratterizza per la presenza di un tessellato bicromo decorato con una composizione di stelle di otto losanghe e quadrati, in colori contrastanti. Strutture murarie moderne, pertinenti al soprastante Palazzo Comunale, hanno in parte obliterato la pavimentazione musiva. Si conserva, inoltre, parte della decorazione del bordo della soglia che permetteva all’ambiente in esame, nella I fase di vita del complesso, di comunicare con la vicina corte colonnata (vano 9).

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici

Unità decorative

Parte dell’ambiente: soglia
Tipo di impaginazione: non documentato
Cromia: bicromo

Su di un tessellato nero, una semplice cornice bianca, disegnata da due file di tessere, viene impiegat come bordo della soglia. Non si conserva la decorazione del tappeto centrale.

BORDO
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli
DM 1i – linea doppia
CAMPO
Elemento non presente
Referenza fotografica: Immagine scansionata da Manconi 2005, fig. 8.

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: bicromo

Il vano ha restituito per intero la pavimentazione in tessellato bicromo, a decorazione geometrica, decorata con una composizione ortogonale di stelle di otto losanghe adiacenti, tangenti per due sommità, formanti quadrati di risulta grandi e piccoli. La limiata estensione del vano permette, unitamente alla maglia decorativa, di conferire particolare enfasi all’unico quadrato di risulta di grandi dimensioni, decorato con un quadrilobo di pelte intorno ad un quadrato centrale ed inquadrato da una cornice con spine rettilinee corte; il tutto in colori contrastanti. I quadrati di risulta di più piccole dimensioni presentano come riempitivi quadrati iscritti in tessere nere con fiori a 8 petali bianchi. I quadrati sulla diagonale, tangenti al quadrato centrale, sono caricati da un doppio quadrato iscritto con nodo di Salomone centrale. Il tappeto geometrico prevede come bordo una semplice cornice nera, tra fasce bianche, su di un tessellato monocromo bianco ad ordito obliquo.

BORDO
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli
DM 1y – fascia monocroma
DM 11d – spine rettilinee corte, in colori contrastanti
CAMPO
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 173b – composizione ortogonale di stelle di otto losanghe tangenti per due sommità (formanti quadrati grandi e piccoli, diritti e sulla diagonale)stelle, nodo di Salomone, croci di pelte
Referenza fotografica: Immagine scansionata da Manconi, 2005, fig.8.

CONSERVAZIONE
Oggetto conservato: pavimento – Conservato in: area archeologica (Casa romana di via Visiale
)

BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO
Manconi, D. 2005, La casa romana di Spoleto, in Domus romane: dallo scavo alla valorizzazione, Atti del Convegno di Studi “Scavo, conservazione e musealizzazione di una domus di età imperiale” (Brescia, Santa Giulia – Museo della Città, 3-5 aprile 2003), Milano, p. 198, fig. 8.
Saguì, L. 2003, L’apparato decorativo, in La casa Romana di Spoleto, Spoleto, p. 39, pp. 48-49, fig. 48.
Sordini, G. 1913, Spoleto. Nuove esplorazioni nell’area della Casa Romana, in Notizie degli Scavi di Antichità. Atti dell’Accademia Nazionale dei Lincei., pp. 459-460, fig. 1.
Tarchi, U. 2000, in L’arte nell’Umbria e nella Sabina, Perugia, Tav. CCLI.

CITAZIONE E CONDIVISIONE
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Ferrari, Stefano, Domus, vano di soggiorno 6, stelle di otto losanghe b/n, in TESS – scheda 8270 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=8270), 2010
INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=8270

DATA SCHEDA: 2010 | AUTORE: Ferrari, Stefano | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca