
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II a.C. (4° q) al secolo I a.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
AMBIENTE: cubicoloVano 36. Risale, nel suo primo impianto, alla fase I B (50-30 a.C.). L’ambiente, che nella fase I B è denominato D4, si trova in corrispondenza dell’angolo sud-occidentale della pars urbana della villa e comunica a nord con il cubicolo D1. Da un punto di vista planimetrico è diviso in due settori da pilastri aggettanti circa cm 10 che separano il vano dall’area destinata all’alcova. Un’analoga suddivisione è riproposta nella pavimentazione in cementizio con scendiletto in tessellato, steso in corrispondenza dei pilastri. Durante la fase II A (30 a.C – 50 d.C.) il vano viene ampliato verso ovest di m 1.75, la porta sulla parete settentrionale viene tamponata e viene realizzato un nuovo ingresso a sud. Il tratto aggiunto viene pavimentato con un rivestimento costituito da un tessellato con motivo a meandro. (La planimetria dell’ambiente è una rielaborazione tratta da Cotton, Métraux 1985, p. 39, fig. 7).
Lunghezza: 5.35 m – Larghezza: 2.3 m
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (2° q) al secolo I a.C. (3° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Data: 1962-1966 – Ente responsabile: British School at Rome
Villa S. Rocco, vano 36, cementizio con punteggiato di dadi
Rivestimento con scansione: a più unità decorative
Cementizio a base litica con punteggiato di dadi su filari paralleli alle pareti dell’ambiente. Il cubicolo (a) è separato dall’alcova (b) da uno scendiletto (c) in tessellato decorato da una fila di quadrati dentati, sulla diagonale tangenti, in colori contrastanti. Lo spazio dell’alcova è pavimentato da un cementizio costituito da frammenti di calcare e polvere di marmo. Lungo il lato occidentale, in seguito all’ampliamento del vano durante la fase II A (30 a.C. – 50 d.C.), viene inserito un tessellato bicromo a motivi geometrici con decorazione a meandro di svastiche a giro semplice e quadrati, raccordato alla precedente pavimentazione attraverso una sottile fascia in cementizio. Alla fascia a meandro segue uno spazio di m 1.58×2.35 pavimentato da un cementizio a base litica con punteggiato irregolare di inserti litici policromi. Al momento della scoperta il pavimento presentava un ampio cedimento nell’angolo sud-occidentale, che venne poi "sollevato" e consolidato in situ.
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (2° q) al secolo I a.C. (3° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Tipo di preparazione: Preparazione pavimento fase I B: primo strato (spessore cm 3): inclusi calcarei. Secondo strato (cm 3.5): inclusi calcarei, malta e calce in rapporto 4:1. Terzo strato (cm 2): malta e calce in rapporto 5:1. Ultimo strato: calce e polvere di marmo color crema. Preparazione pavimento fase II A: lo strato preparatorio è costituito esclusivamente dal nucleo, spesso cm 1, costituito da malta e calce in rapporto 5:1. Il nucleo poggia direttamente sulla cresta del muro della precedente fase, abbattuto in occasione dell’ampliamento.
Unità decorative

Parte dell’ambiente: cubicolo
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: bicromo
Cementizio a base litica con motivo a punteggiato di dadi neri disposti lungo filari paralleli ai muri del vano (35 filari in direzione est-ovest; 38 filari in direzione nord-sud). Durante la fase II A (30 a.C.-50 d.C. ca.), in occasione dell’ampliamento del vano verso ovest, lo spazio viene integrato con una fascia (m 2.30×0.46) in tessellato bicromo a decorazione geometrica a meandro di svastiche a giro semplice e quadrati, quest’ultimi caricati da un piccolo quadrato di quattro tessere nere (le tessere misurano cm 1.5). Il bordo esterno è costituito da una fascia monocroma nera di 4 file di tessere, larga cm 6. La cornice a meandro è raccordata alla precedente pavimentazione mediante una sottile fascia in cementizio di cm 2.
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato
Dimensioni Generiche Tessere: grandi
Dimensioni Metriche Tessere: 1.5 cm
Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
---|---|---|
DM 1y – fascia monocroma | ||
DM 38c – meandro di svastiche a giro semplice e quadrati |
Specifiche tecniche
Lunghezza: 2.3 m – Larghezza: 1.72 m
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base litica con tessere musive)
Dimensioni Generiche Tessere: grandi
Dimensioni Metriche Tessere: 1.5 cm
Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
---|---|---|
DM 103e – punteggiato di dadi, su signino |

Parte dell’ambiente: scendiletto
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: bicromo
Tessellato bicromo a motivi geometrici. I bordi esterni sono formati da una linea semplice bianca, mentre il motivo del campo è costituito da una fila di quadrati dentati, sulla diagonale tangenti, in colori contrastanti. Complessivamente, l’unità decorativa misura m 2.10 x 0.34.
Specifiche tecniche
Lunghezza: 2.10 m – Larghezza: m
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato
Dimensioni Generiche Tessere: grandi
Dimensioni Metriche Tessere: 1.5 cm
Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
---|---|---|
DM 1a – linea semplice |
Specifiche tecniche
Lunghezza: 2.10 m – Larghezza: 0.34 m
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato
Dimensioni Generiche Tessere: grandi
Dimensioni Metriche Tessere: 1.5 cm
Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
---|---|---|
DM 10l – coppia di denti di sega dentati affrontati separati da una linea doppia, in colori contrastanti |

Parte dell’ambiente: alcova
Tipo di impaginazione: a campo omogeneo
Cromia: bicromo
Cementizio a base litica.
Elemento non presente
Specifiche tecniche
Lunghezza: 2.30 m – Larghezza: 1.54 m
Identificazione della Decorazione: assente
Tecnica Esecutiva: cementizio

Parte dell’ambiente: non determinata
Tipo di impaginazione: a campo omogeneo
Cromia: policromo
Cementizio a base litica con inserti litici verdi, rossi e gialli.
Elemento non presente
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base litica con inserti litici o litoidi)
Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
---|---|---|
DM 103a – inserti su cementizio |
CONSERVAZIONE
Oggetto conservato: pavimento – Conservato in: area archeologica (Villa romana in località San Rocco)
Restauri antichi: Durante la fase II A (30 a.C.-50 d.C.) il vano viene ampliato verso ovest di m 1.75 e lo spazio pavimentale viene conseguentemente integrato con un tessellato bicromo decorato da un meandro di svastiche a giro semplice e quadrati, raccordato al precedente rivestimento mediante una sottile fascia in cementizio.
Condizione giuridica: proprietà Stato
Villa romana in località San Rocco (Riferimento: Ufficio Scavi di Sessa Aurunca (Piazza Castello).) via di San Rocco – Francolise (CE)
BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO
Cascella, S. 2007, Apparati decorativi, in Francolise. La villa romana di S. Rocco , Sparanise, p. 50, figg. 24-26.Cotton, A. M./ Métraux, G.P.R 1985, in The San Rocco Villa at Francolise, London-New York, p. 91, pl. VII, b; XXV, a-c.Métraux, G. P. R. 1985, Mosaics of the villa San Rocco, Francolise: aspects of style and technique , in Bulletin de l’Association Internationale pour l’Etude de la Mosaique Antique (A.I.E.M.A). Articles at Comptes Rendus, Paris, p. 140, fig. 4.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Succi, Silvia, Villa S. Rocco, vano 36, cementizio con punteggiato di dadi, in TESS – scheda 8948 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=8948), 2010
INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=8948