Edificio privato a carattere residenziale di fine I sec. a.C., rinvenuto nel 1954 in via Calderòn de la Barca. Si tratta probabilmente di una villa extraurbana, trovandosi lungo la via per Ticinum (Pavia), extra moenia. La struttura è documentata in particolare da un vano verosimilmente adibito a sala tricliniare, di cui è stato scoperto, e poi strappato, un pavimento in cementizio con tessere musive, datato a fine I sec. a.C. e del quale risulta ricostruibile l’intero schema decorativo.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici
Ambiente a pianta rettangolare con funzione di triclinio dedotta dalla decorazione pavimentale in cementizio con tessere musive. (La pianta dell’ambiente è tratta da David 1996, fig. 62)
Lunghezza: >4 m – Larghezza: >2 m
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici
Specifiche di rinvenimento Data: 1954 – Ente responsabile: Soprintendenza alle Antichità della Lombardia
Via Calderòn de la Barca, triclinio, cementizio con reticolo di linee
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: ad emblema/pseudoemblema Cromia: bicromo
Rivestimento in cementizio a base fittile con tessere musive a decorazione geometrica, caratterizzato da una scansione a pseudo-emblema. Il campo è caratterizzato da un reticolo di linee punteggiate con crocetta centrale. All’interno, in posizione decentrata, è inserito uno pseudo-emblema, che indica il posto della mensa, disegnato da uno pseudo-scudo. Della pavimentazione orignaria sono conservati e restaurati su pannelli tre frammenti che, insieme, costituiscono circa il 70% della decorazione originaria. I frammenti misurano rispettivamente m: 1,41×1,30; 1,86×1,40; 2,15×1,60.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici
Specifiche tecniche Lunghezza: >4 m – Larghezza: >2 m Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base fittile con tessere musive) Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie Dimensioni Metriche Tessere: 1×1 cm cm
Specifiche tecniche Lunghezza: >4 m – Larghezza: >2 m Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base fittile con tessere musive) Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie Dimensioni Metriche Tessere: 1×1; 2.5×1 cm
Decorazioni geometriche
Motivo
Modulo
Riempimento
DM 122a – reticolato di linee punteggiate, in opus signinum
crocette e tessere rettangolari
DM 343c – pseudo scudo di losanghe, in un cerchio, a 8 settori uguali delimitati da 4 diametri, a linee di tessere, su opus signinum; i settori a losanghe adiacenti, i diametri non sono evidenziati
David, M. 1996, “Via Calderòn de la Barca”, in I pavimenti decorati di Milano antica. I secolo a.C. – VI secolo d.C., Milano, pp. 34, 68-70, figg. 49-65.Slavazzi, F. 2000, I pavimenti in battuto di Mediolanum, in Milano tra l’età repubblicana e l’età augustea: atti del convegno di studi (26-27 marzo 1999, Milano), Milano, pp. 235-237.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Massara, Daniela, via Calderòn de la Barca, triclinio, cementizio con reticolo di linee, in TESS – scheda 10233 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=10233), 2011