
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo II d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Pavimentazione in lastre di calcare.
Domus C1, ambiente 3, tessellato con quadrati
Rivestimento in tessellato bianco e nero, decorato da un reticolato di quadrati tangenti sulla diagonale in campo bianco. Il motivo e’ riquadrato da un’ampia fascia di tessere bianche e una fascia di tessere nere.
Domus C1, ambiente 4, tessellato con reticolato di quadrati
Rivestimento in tessellato bianco e nero, con un motivo costituito da un reticolato di quadrati tangenti sulla diagonale, in campo bianco. Il motivo è riquadrato da un’ampia fascia di tessere bianche e una fascia di tessere nere.
Domus C1, ambiente di servizio 10, opus spicatum
Rivestimento pavimentale in opus spicatum.
Domus C1, ambiente di servizio 11, lastricato
Rivestimento in lastre di calcare. Una di esse, di forma quadrata e accuratamente lavorata, costituiva, forse, il fondo di una piccola vasca.
Domus C1, ambiente di servizio 13, lastricato della vasca
Rivestimento costiuito da una lastra quadrata di calcare, corrispondente al fondo di una vasca. La lastra e’ in quota col pavimento e presenta le scanalature e gli infissi verticali in ferro necessari per l’alloggiamento delle pareti.
Domus C1, ambiente di servizio 14, lastricato
Rivestimento in lastre di calcare ben squadrato.
Domus C1, ambiente di servizio 9, opus spicatum
Rivestimento in opus spicatum.
Domus C1, ambiente di soggiorno 2, tessellato con fasce bianche e nere
Rivestimento in tessellato bianco e nero, individuato in due punti dell’ambiente. E’ stato possibile riconoscere la decorazione del bordo, costituito da fasce bianche e nere.
Domus C1, corridoio 7, pavimento lastricato
Rivestimento pavimentale in lastre di calcare non levigate.
Domus C1, corte 1, pavimento lastricato
Rivestimento pavimentale in lastre di calcare, circondato a nord, sud ed est da una canaletta destinata alla raccolta dell’acqua piovana proveniente dal tetto. Le lastre sono accuratamente lavorate e in alcuni casi si osserva la realizzazione di un incastro pre creare le giunzioni in modo preciso.
Domus C1, portico della corte 1, cementizio con inserti
Rivestimento pavimentale in cementizio a base fittile, con inserti di scaglie di calcare bianco e punteggiato di dadi neri.

Lunghezza: 2.60 m – Larghezza: 4.50 m
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (3° q) al secolo II d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Rivestimento in tessellato bianco e nero, con un motivo costituito da un reticolato di quadrati tangenti sulla diagonale, in campo bianco. Il motivo è riquadrato da un’ampia fascia di tessere bianche e una fascia di tessere nere.
Data: non documentata
Domus C1, ambiente 4, cementizio a base fittile
Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: a campo omogeneo
Cromia: monocromo
Rivestimento in cementizio a base fittile, dalla superficie lisciata.
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (3° q) al secolo II d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Campo
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: assente
Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base fittile senza inserti)
Area archeologica di S. Giulia (Riferimento: Morandini, F.) via Musei, 81b – Brescia
INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=10622