schedaVia Negroni, Pal. Soc. Est-Sesia, tessellato nero a punteggiato di dadi bianchi Novara ( NO ) Nella seconda metà del XIX secolo vennero in luce alcune strutture murarie e “larghi tratti di pavimenti” nell’area occupata dalla casa Tarella e, successivamente, dal Palazzo della Società Est-Sesia, di fronte alla chiesa di S. Marco, sul lato S di via Negroni a Novara (cfr. ubicazione, da G. SPAGNOLO GARZOLI, “Piani urbanistici e edilizia privata. Problemi e soluzioni nei municipi di Novara e Vercelli”, in “Intra illa moenia domus ac Penates (Liv. 2, 40, 7): il tessuto abitativo nelle città romane della Cisalpina. Atti delle Giornate di studio, Padova, 10-11 aprile 2008”, a cura di M. Annibaletto e F. Ghedini, Roma 2009, fig. 1 p. 208: in rosso). La prosecuzione delle indagini nel 1953 consentì di individuare altri muri e un pozzo, per i quali si è ipotizzata l’appartenenza al medesimo complesso termale sul lato N della stessa via (sotto il palazzo della Banca d’Italia e della chiesa di S. Marco, vd. infra), nonostante la presenza di un asse viario mediano EO. Allo stato attuale delle conoscenze, l’ipotesi più plausibile rimane quella di due aree distinte, ubicate in prossimità della piazza forense. Dei pavimenti menzionati per il complesso meridionale (Palazzo Est-Sesia) è noto solo un lacerto musivo nero a punteggiato di dadi, rinvenuto in via Negroni a 3m di profondità insieme a fistulae plumbee e cisterne ed entrato nelle collezioni del Museo Civico di Novara nel 1877 (inv. SAP/SBAPMAE n. 1564). In assenza di ulteriori dati, il frammento è genericamente datato all’epoca romana.Cronologia Non determinata Motivazione della cronologia: non determinata Nessun dato è noto sull’ambiente di provenienza del lacerto musivo.Cronologia Non determinata Motivazione della cronologia: non determinata Specifiche di rinvenimento Data: ante 1877 Via Negroni, Pal. Soc. Est-Sesia, tessellato nero a punteggiato di dadi bianchi Parte dell’ambiente: non determinata Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: a campo omogeneo Cromia: bicromo Lacerto musivo (0.53×0.41m) a fondo nero, con fascia esterna a ordito di filari paralleli e obliqui, conservata per una larghezza di 0.26m, e cornice lineare a ordito longitudinale, larga 0.12m e composta da una linea tripla nera, una fascia monocroma bianca (4 file di tessere), una linea tripla nera. Del campo si conserva una piccola porzione a punteggiato di dadi bianchi su fondo nero, a ordito di tessere obliquo. Foto da DAVID 1985, fig. 1 p. 2. Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo III d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici Caratteristiche della preparazione Tipo di preparazione: malta (straterello di posa, nucleo, rudus) su vespaio di ciottoli (non conservato, visibili solo le impronte) Spessore: 6.5cm Analisi di laboratorio Tipo di analisi: Petrologica Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie Dimensioni Metriche Tessere: 1cm cm Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
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DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli | | | DM 1t – linea tripla | | | DM 1y – fascia monocroma | | |
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato con inserti di tessere musive di modulo maggiore) Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie Dimensioni Metriche Tessere: 1cm; 2.5cm (dadi) cm Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
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DM 107b – punteggiato di dadi su tessellatum in colore contrastante | | |
Referenza fotografica: da DAVID 1985, fig. 1 p. 2 Oggetto conservato: frammento – Conservato in: museo/antiquarium (Novara, Museo Archeologico del Broletto – inv. 1564) Novara, Museo Archeologico del Broletto (Riferimento: SBAPMAE) Via Rosselli, 20 – Novara Cassani, D.L. 1937, Ritrovamenti archeologici di Novara quadrata., in Bollettino Storico della Provincia di Novara, Novara, p. 333, n. 4.Cassani, D.L. 1962, in Repertorio di antichità preromane e romane della provincia di Novara, Novara, p. 169, n. 4.David, M. 1985, in Museo Archeologico. Il mosaico romano di via Negroni. , Novara, pp. 1-12, figg. 1, 3-6.Fumagalli, R. 1964, L’acquedotto e le terme dell’epoca romana a Novara., in Bollettino Storico della Provincia di Novara, Novara, p. 126.Motta, M. 1986, Per una ricostruzione topografica di Novara romana., in Novarien, Novara, p. 132, nota 130.Spagnolo Garzoli, G./ Gambari, F.M. 2004, Novara, in Tra terra e acque. Carta archeologica della provincia di Novara, Novara, p. 382, n. 18.
DATA SCHEDA: 2012 | AUTORE: Da Pieve, Paola | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca STRINGA BIBLIOGRAFICA: Da Pieve, Paola , Via Negroni, Pal. Soc. Est-Sesia, tessellato nero a punteggiato di dadi bianchi, in TESS – scheda 11787 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=11787), 2012INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=11787
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