Edificio a destinazione residenziale, ubicato nel settore orientale della città, nell’isolato a sud del decumano massimo, compreso tra i cardines corrispondenti agli attuali vicolo Settentrionale e il lato est della piazza. La domus si sviluppa a sud di uno spazio lastricato, forse interpretabile come ambitus o tratto di strada. Sono stati parzialmente riportati in luce quattro ambienti quadrangolari con pavimentazioni in cementizio. I vani 2 e 4 sono adiacenti al possibile ambitus, pur senza comunicare con esso; più a sud si aprono gli ambienti 1 e 3, rivestito in cementizio punteggiato di tessere bianche. Si ha notizia del rinvenimento di due ulteriori ambienti non collocati in pianta: il primo, pavimentato con cementizio decorato a rombi, ed il secondo con intercapedine pavimentale. Pianta rielaborata da Rossi 2005, p. 26
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q)
Breda A./ Rossi, F./ Stella C. 1996, 59. Brusato T. (Piazza), in Carta archeologica della Lombardia. Brescia. La citta’, Modena, p. 90.Rossi, F. 2005, Domus romane a Brescia. Un primo inquadramento dei contesti residenziali urbani, in Dalle domus alla corte regia. S. Giulia di Brescia. Gli scavi dal 1980 al 1992, Firenze, p. 26.