Edificio a carattere verosimilmente residenziale di epoca romana i cui resti furono rinvenuti in via Gorani (civico non precisato) nel febbraio del 1913, in un’area entro la cinta muraria tardo repubblicana, densamente abitata, poi occupata dal Palazzo Imperiale. Sono state riconosciute più fasi abitative in base ai rifacimenti pavimentali, inquadrabili in un arco cronologico compreso tra il I e il III secolo d.C. Della probabile domus, infatti, è noto un solo ambiente con tre livelli di decorazioni pavimentali sovrapposte e con lo stesso orientamento: la più antica (fine I sec. a.C.-inizio I sec. d.C.), un tessellato con inserti, era obliterata da un opus sectile policromo a modulo composito ad isodomo listellato (I-II secolo d.C.), a sua volta coperto da un tessellato geometrico bicromo con sinusoidi (II-III secolo d.C.). (La pianta allegata è tratta da David 1996, fig. 328: in giallo il tessellato con inserti, in rosso l’opus sectile, in blu il tessellato con sinusoidi)
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
via Gorani, op. sect. ad isodomo listellato Rivestimento in opus sectile policromo a modulo composito a isodomo listellato. Al momento della messa in luce il frammento aveva dimensioni pari a 1.30×1.50 m ca. Non conservato.
via Gorani, tessellato con inserti policromi e meandro Rivestimento in tessellato con inserti policromi litoidi, composto da una cornice a meandro policroma , che inquadra un campo a tessere bianche di piccole dimensioni in calcare locale, ben attaccate le une alle altre . L’ordito è obliquo, un po’ irregolare, interrotto da radi inserti, prevalentemente marmorei, di forma e taglio irregolari, avanzi o recuperi di altri pavimenti in opus sectile. Se ne possono distinguere otto qualità: un inserto di africano, por¬fido rosso antico, semesanto, calcare nero; due inserti di portasanta; tre inserti di lumachella orientale; quattro inserti di pavonazzetto; sette inserti di giallo antico.
Amb. n.d.: vano non meglio documentato, appartenente verosimilmente ad una domus, del quale sono stati identificati tre livelli pavimentali in successione: un tessellato con inserti, un opus sectile, un tessellato geometrico bicromo. Il frammento (in blu nella pianta dell’ambiente) sembra addossarsi al muro che oblitera la pavimentazione precedente.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
via Gorani, op. sect. ad isodomo listellato Rivestimento in opus sectile policromo a modulo composito a isodomo listellato. Al momento della messa in luce il frammento aveva dimensioni pari a 1.30×1.50 m ca. Non conservato.
via Gorani, tessellato con inserti policromi e meandro Rivestimento in tessellato con inserti policromi litoidi, composto da una cornice a meandro policroma , che inquadra un campo a tessere bianche di piccole dimensioni in calcare locale, ben attaccate le une alle altre . L’ordito è obliquo, un po’ irregolare, interrotto da radi inserti, prevalentemente marmorei, di forma e taglio irregolari, avanzi o recuperi di altri pavimenti in opus sectile. Se ne possono distinguere otto qualità: un inserto di africano, por¬fido rosso antico, semesanto, calcare nero; due inserti di portasanta; tre inserti di lumachella orientale; quattro inserti di pavonazzetto; sette inserti di giallo antico.
Specifiche di rinvenimento Data: 1913 – Ente responsabile: Soprintendenza alle Antichità della Lombardia
Via Gorani, tessellato con sinusoidi
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria? Tipo di impaginazione: iterativa? Cromia: bicromo
Rivestimento in tessellato geometrico bicromo decorato da un motivo ricostruibile come sinusoidi. Il frammento conservato ha dimensioni pari a 0.24×0.62 m.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo III d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Specifiche tecniche Lunghezza: >0.62 m – Larghezza: >0.24 m Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie Dimensioni Metriche Tessere: 1.5 cm
Decorazioni geometriche
Motivo
Modulo
Riempimento
DM 249a – composizione di sinusoidi contigue ed opposte, in colori contrastanti
David, M. 1996, Via Gorani., in I pavimenti decorati di Milano antica. I secolo a.C. – VI secolo d.C., Milano, p. 108, n. 52, figg. 173, 181-182.Patroni, G. 1923, Milano – Pavimenti romani a mosaico o tessellati., in Notizie degli Scavi di Anitchità, Roma, pp. 311-316, fig. 12.