schedaCornate d’Adda, villa, amb. 1, cementizio a base fittile senza inserti Villa Paradiso – Cornate d’Adda ( MB ) Villa romana della quale alcuni resti furono indagati a più riprese (1997, 1999) in località Villa Paradiso. Si tratta di un complesso, databile al I sec. d.C., del quale sono noti nove ambienti (amb. 1-9), orientati E/O, connessi tra loro, ed una cisterna/pozzo (amb. 10/F) posta a breve distanza a NE. È stata individuata un’unica fase nella quale si assiste ad alcuni rifacimenti. L’ambiente 1, di pianta quadrangolare, ha una probabile destinazione termale ed è caratterizzato a S dalla presenza di una muratura semicircolare che definisce uno spazio pavimentato in cementizio a base fittile (Cornate-XX), con tracce di pilae per ipocatusto; più a N infatti sono state trovate tracce di un probabile praefurnium. Una seconda pavimentazione, sempre in cementizio a base fittile, segna una diversa destinazione d’uso dell’ambiente. L’ambiente 4 è posto a SE del vano riscaldato 1 ed è testimoniato da un pavimento in cementizio grossolano a base fittile (Cornate-XX): potrebbe in realtà trattarsi del proseguimento dell’ambiente 1. Gli ambienti 5-7 sono disposti l’uno di seguito all’altro e messi in comunicazione da un corridoio (amb. 11) che corre lungo il lato settentrionale. Il vano 6 (L) è riscaldato con sistema ad ipocausto, del quale l’ambiente 10 doveva costituirne il praefurnium con funzione anche di cucina. (La pianta allegata è rielaborata da Lampugnani 2009, fig. 184)Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici Ambiente 1:ambiente di pianta quadrangolare, appartenente ad una villa, a probabile destinazione termale; esso è caratterizzato a S dalla presenza di una muratura semicircolare che definisce uno spazio pavimentato in cementizio a base fittile (Cornate-XX), con tracce di pilae per ipocatusto; più a N infatti sono state trovate tracce di un probabile praefurnium. Una seconda pavimentazione, sempre in cementizio a base fittile, segna una diversa destinazione d’uso dell’ambiente.Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici Specifiche di rinvenimento Data: 1997, 1999 – Ente responsabile: Soprintendenza Archeologica della Lombardia Cornate d’Adda, villa, amb. 1, cementizio a base fittile senza inserti Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: a campo omogeneo Cromia: monocromo Rivestimento in cementizio a base fittile, senza inserti. Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: assente Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base fittile senza inserti) Lampugnani, P. 2002, Cornate d’Adda (MI). Località Villa Paradiso. Interventi di scavo archeologico. , in Notiziario della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Lombardia 1999-2000 , Milano, pp. 181-184, fig. 184.
DATA SCHEDA: 2012 | AUTORE: Massara, Daniela | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca STRINGA BIBLIOGRAFICA: Massara, Daniela, Cornate d’Adda, villa, amb. 1, cementizio a base fittile senza inserti, in TESS – scheda 12339 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=12339), 2012 INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=12339
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