Domus nota come Casa delle Vestali, ubicata nell’insula 1 della Regio VI, risultante dall’unione di due complessi abitativi con accesso, rispettivamente, dal numero 7, sulla via Consolare e, ai numeri 24-25, sulla via parallela alla via del Mercurio. La casa riflette la forma triangolare di questa insula, che occupa lo spazio compreso tra le mura e l’asse delle altre insulae della Regio VI. Affiancate all’ingresso 1, pavimentato in lastricato, si aprono le due botteghe 13 e 3, rivestite in tessellato. L’atrio 2, in tessellato bianco e nero, viene decorato negli ultimi anni di vita della città. La vasca, al centro dell’ambiente, è rivestita in lastricato. Si conservano resti della soglia in cementizio del tablino 11, in cementizio. All’estremità sud-ovest della casa, il vano 16, dalla funzione indeterminata, è pavimentato in cementizio punteggiato di dadi. Affacciato sul corridoio 26, si trova il cubicolo 23, in tessellato bianco e nero, con pseudoemblema centrale. Adiacente all’ingresso 25, si trova il cubicolo 31, in tessellato. Comunicante con l’atrio 27 e col peristilio 39 è poi il triclinio 37, di cui si conserva un lacerto in tessellato. La decorazione del vano comprendeva, forse, anche piastrelle vitree. il portico del peristilio è invece decorato da un tessellato bianco e nero. Nel vano 40, aperto sul peristilio si conserva un piccolo lacerto in tessellato. In una fase tarda, il vano vinee diviso da una tramezza, creando l’ambiente 41, rivestito in tessellato. Il triclinio 46, che conserva decorazioni pittoriche di IV stile, è pavimentato in tessellato, mentre il vano 47, aperto sul peristilio 39 è in cementizio punteggiato di dadi. Pianta tratta da Bragantini 1990, p. 5.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II a.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Casa delle Vestali, Regio VI 1, 7, bottega 3, tessellato con stelle a quattro punte Il rivestimento è un tessellato bianco e nero ad ornato geometrico. Al centro, il pavimento è decorato da uno pseudoemblema quadrato, con quattro stelle a quattro punte, bordato da fasce in colori contrastanti. Il vano è bordato da una fascia bianca, compresa tra due linee doppie di tessere nere, seguita da una fascia bianca e da una fascia nera. La soglia che mette in comunicazione con l’atrio è decorata da un rettangolo sdraiato, campito da una losanga caricata da un quadrupetalo allungato.
Casa delle Vestali, Regio VI 1, 7, cubicolo 23, stralcio centrato di cerchi tangenti, in un quadrato, attrono ad un cerchio, con Medusa Il rivestimento è un tessellato bianco e nero (con dettagli policromi), a decoro geometrico, con riempitivo figurato. L’alcova è in tessellato monocromo bianco, mentre l’anticamera è decorata da uno pseudoemblema quadrato, decorato da una composizione ortogonale di cerchi tangenti, in un quadrato ed attorno ad un cerchio. Il cerchio centrale è caricato da una testa di Medusa policroma, mentre i quattro cerchi laterali sono caricati da coppie di semicerchi, con effetto di pelte.
Triclinio 37: vano affacciato sull’atrio 27 e sul peristilio 39. La decorazione è conservata limitatamente ad un lacerto della soglia in tessellato.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (3° q) al secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici
Specifiche di rinvenimento Data: non documentata
Casa delle Vestali, Regio VI 1, 7, triclinio 37, tessellato a pale di mulino e lastre vitree?
Parte dell’ambiente: soglia Rivestimento con scansione: a più unità decorative Tipo di impaginazione: iterativa Cromia: bicromo
Il pavimento si conserva limitatamente ad un lacerto della soglia, in tessellato bianco e nero, con motivo a pale di mulino. E’ possibile che sei iastrelle vitree, analoghe a quelle del tricino della casa dell’Efebo, facessero parte della decorazione, distrutta, del vano.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Decorazioni geometriche
Motivo
Modulo
Riempimento
DM 198a – composizione ortogonale di pale di mulino adiacenti, in colore contrastante, con effetto di clessidre, formante triangoli (composizione ambivalente)
Referenza fotografica: Da Bragantini 1990, p. 25, fig. 39
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Boschetti, Cristina, Casa delle Vestali, Regio VI 1, 7, triclinio 37, tessellato a pale di mulino e lastre vitree?, in TESS – scheda 14038 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=14038), 2013