Nel 1964 scavi della SAER sul retro del bar Attis, a nord degli edifici che chiudono il lato settentrionale di piazza Plauto, hanno permesso di rintracciare un vasto tratto del lastricato del foro e una base di colonna in arenaria. Più ad Est, sotto l’attuale Canonica, già nel 1885 erano stati rintracciati altri tratti della medesima pavimentazione in lastricato in rosa di Verona. Nello scavo sul retro del bar Attis è stata individuata anche una prima pavimentazione, in lastre di arenaria. Il lastricato della piazza forense si estende dunque oltre i limiti dell’attuale piazza Plauto; doveva essere circondato, almeno sui lati lunghi da un porticato, di cui sono stati rintracciati alcuni elemento nell’ala occidentale (tra cui un fusto di colonna e quattro capitelli tuscanici in arenaria, riferibile al pavimento in lastre di arenaria). Il pavimento di arenaria, che si sovrapponeva a un primitivo piano di calpestio in pietrame battuto risalente all’età repubblicana, va inquadrato cronologicamente entro la prima metà del I sec.a.C. Il secondo lastricato in rosa di Verona è invece riferito all’età imperiale (I secolo? II secolo?). (la localizzazione degli edifici è tratta da Ortalli 1997, fig. 1, contesti 4-8; la pianta con la localizzazioni degli scavi nel settore nord-occidentale del foro è tratta da Ortalli 1997, fig. 5).
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I a.C. (2° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Il lastricato della piazza forense di Sarsina è stato rintracciato in diversi punti sia in piazza Plauto, sia sotto l’attuale Canonica sia negli scavi sul retro del bar Attis. A un primo piano pavimentale caratterizzato da una massicciata in ciottoli di età repubblicana, si sostituisce un lastricato in arenaria, il cui inquadramento cronologico non va oltre la prima metà del I sec.a.C. In una fase successiva, riferibile all’età imperiale (I secolo? II secolo?) va invece ascritta la pavimentazione in lastricato, con lastre in rosa di Verona.
Lunghezza: 120ca m – Larghezza: 40ca m
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I a.C. (2° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Ortalli, J. 1997, Topografia di Sarsina romana: assetto urbanistico e sviluppo architettonico, in Architettura e pianificazione urbana nell’Italia antica (Atlante tematico di topografia antica) , Roma , pp. 125-126, 146, figg. 5-6.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Paolucci, Giovanna, Foro, lastricato a base litica con lastre di arenaria, in TESS – scheda 14246 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=14246), 2013