scheda

Prati di Caprara, tessellato con grande kantharos e delfini
Bologna ( BO )

nel 1942 duranti i lavori per la costruzione di un deposito di benzina, nell’ex Prati di Caprara, è stato rintracciato un pavimento in tessellato. Sul pavimento sono stati trovati frammenti di intonaco colorato. Non si hanno ulteriori informazioni sul rinvenimento; su base stilistica il pavimento è databile alla seconda metà/fine del II sec.d.C.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (4° q) al secolo II d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici

Non si hanno informazioni sull’ambiente.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (4° q) al secolo II d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici

Specifiche di rinvenimento
Data:
1942 – Ente responsabile: SA ER

Prati di Caprara, tessellato con grande kantharos e delfini

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria?
Tipo di impaginazione: centralizzata
Cromia: bicromo

Rivestimento in tessellato bicromo, rintracciato per una parte della superficie originaria e conservato per una sezione presso la SAER. Il pavimento mostra uno stralcio centrato di una composizione a reticolo di fasce intersecanti, disegnata da una treccia a due capi, con delfini a silhouette nera su fondo bianco nei quattro rettangoli e un grande kantharos nero nel quadrato centrale.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (3° q) al secolo II d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici

Bordo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 10g – denti di sega, dentati
DM 15a – fila di quadrati sulla diagonale, tangenti (formanti clessidre), in colori contrastanti
DM 1i – linea doppia
DM 1t – linea tripla
DM 1y – fascia monocroma

 

Campo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica e figurata
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 409b – "stralcio" centrato di una composizione a reticolo di fasce intersecanti, a treccia a due capi: in un quadrato e attorno ad un quadrato, 4 piccoli quadrati angolari e 4 rettangoli sui lati, tutte le figure adiacenti

Decorazioni figurate

TemaSoggettoAltre componenti
Figure diDelfino
Figura diContenitori/vasikantharos

 
 

Referenza fotografica: Zuffa 1944 fig. 16
Oggetto conservato: parte del bordo e del campo – Conservato in: magazzino (Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna)

Grassigli, G.L. 1998, in La scena domestica ed il suo immaginario. I temi figurati nei mosaici della Cisalpina, Napoli, p. 251.
Mansuelli, G.A. 1958, L’urbanistica di Bologna antica, in Bologna: rivista mensile del comune, Bologna, p. 47.
Scagliarini Corlaita, D. 1969, L’insediamento residenziale e produttivo nel suburbio di Bologna romana, in Atti e Memorie della Deputazione di Storia Patria per le province di Romagna, Bologna, p. 161.
Zuffa, M. 1944, Mosaici di Bononia, in Emilia Romana, Firenze, pp. 289-290, fig. 16.

DATA SCHEDA: 2013 | AUTORE: Paolucci, Giovanna | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Paolucci, Giovanna, Prati di Caprara, tessellato con grande kantharos e delfini, in TESS – scheda 14468 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=14468), 2013

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=14468


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