Nel mese di Settembre del 2011 durante i lavori di posa in opera dei sottoservizi cittadini lungo via Cavour sono stati scoperti i resti di una domus. Nello scavo sono stati esplorati, solo parzialmente, cinque ambienti: l’ambiente 1 era originariamente pavimentato in opus sectile, ma al momento del rinvenimento si conservavano solo pochi tratti delle impronte sullo strato preparatorio, mentre alcune formelle sono state rintracciate negli strati che coprivano la preparazione. Il vano 2, invece, conservava ancora un tratto del pavimento in tessellato, frutto presumibilmente di un rifacimento in una fase edilizia successiva all’impianto dell’edificio. Gli altri ambienti non hanno invece restituito pavimenti. La fase di impianto dell’abitazione va probabilmente ascritta alla tarda età repubblicana, mentre la seconda fase alla prima metà del II secolo. (la pianta con la localizzazione dell’edificio e la planimetria degli ambienti 1 e 2 sono tratte da Gonzalez Muro, Florio, Paolucci 2013, figg. 1-2).
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
L’ambiente due è un vano scavato solo in parte posto immediatamente ad Est dell’ambiente 1. Il vano è dotato di un pavimento in tessellato riferibile alla seconda fase edilizia dell’abitazione (la cui data di impianto va invece riferita alla tarda età repubblicana).
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: 09/2011 – Ente responsabile: SA ER
Via Cavour, tessellato con composizione di squadre e losanghe
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: centralizzata Cromia: bicromo
Rivestimento in tessellato bicromo, rintracciato per una parte della superficie originaria e piuttosto lacunoso. Della decorazione si ricostruisce solo il motivo di base del tappeto, decorato da una composizione centrata, in un quadrato e attorno a un quadrato, di quattro coppie di losanghe che attorniano il quadrato, di quattro piccoli quadrati obliqui posti sulle mediane del quadrato e di quattro coppie di losanghe angolari, determinanti quattro squadre, triangoli e losanghe negli spazi di risulta, disegnata da una linea doppia nera su fondo bianco. Manca qualsiasi indicazione relativa alla decorazione presente nel quadrato centrale.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (2° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Decorazioni geometriche
Motivo
Modulo
Riempimento
DM 393b – composizione centrata, in un quadrato e attorno a un quadrato, di 4 coppie di losanghe che attorniano il quadrato, di 4 "semistelle di 8 losanghe" poste sui lati, e di 4 coppie di losanghe angolari, le "semistelle" contigue alle coppie di losanghe e che determinano quadrati e squadre negli spazi di risulta, e triangoli sui lati (qui a linee di tessere)
Gonzalez Muro, X./ Florio, D./ Paolucci, G. 2013, Un nuovo tessellato romano proveniente da via Cavour, Imola (BO), in Atti del XVIII Colloquio dell’Associazione Italiana per lo Studio e la Conservazione del Mosaico (Cremona, 14-17 marzo 2012), Tivoli, pp. 338-339, figg. 3-5.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Paolucci, Giovanna, Via Cavour, tessellato con composizione di squadre e losanghe, in TESS – scheda 14637 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=14637), 2013