Nel 1975 in occasione dei lavori di ampliamento del cimitero in località Villa Coviolo è stata esplorata una villa suburbana e due edifici rustici ad essa collegati. Lo scavo si è svolto con criteri non stratigrafici e si è privilegiata la messa in luce delle strutture conservate e dei pavimenti. Il settore meglio indagato comprendeva tre ambienti affiancati. L’ambiente A (posto a destra nella pianta allegata) è un vano a sviluppo rettangolare pavimentato in tessellato bicromo; la scansione bipartita del pavimento può concorrere a definirne la destinazione d’uso come ambiente di ricevimento e soggiorno. Ad esso si affianca il vano B, più stretto, e pavimentato in tessellato; questo ambiente potrebbe essere interpretato come corridoio o comunque come vano di disimpegno. La peculiarità del vano risiede in una piccola rientranza a circa 1/3 della lunghezza, evidenziata anche dalla decorazione musiva che ne segue i contorni: il risparmio è forse da riferire ad una piccola fontana, sebbene gli elementi emersi nel corso dello scavo non consentano di definire con certezza tale attribuzione. affiancato al vano B si trovava un terzo ambiente (C, non riportato nel rilievo allegato), anche questo dotato di un pavimento a scansione bipartita, ma in questo caso in cementizio. Vicino all’ambiente B sono stati rintracciati non in posto numerosi mattoni, pertnenti probabilmente al pavimento di un ambiente scoperto oppure di tipo utilitaristico. Nello scavo i materiali rinvenuti non sono molto numerosi, tuttavia si dispongono entro un arco cronologico molto ampio che copre l’intera età romana (fine del II sec.a.C.-V sec.d.C.); la fase di impianto della villa, tuttavia, può essere ricondotta al periodo compreso tra la seconda metà del I sec.a.C. e i primi decenni del secolo successivo. (il rilievo dei pavimenti allegato è tratto da Scagliarini, Venturi 1999, tav. LXI)
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (3° q) al secolo I d.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici
Coviolo, vano B, tessellato bianco con bordo a fasce nere Rivestimento in tessellato bicromo, rintracciato per un’ampia parte della superficie originaria. Il tappeto è in tessellato bianco, le tessere a ordito di filari paralleli e obliqui, regolarizzato da cornici lineari a contrasto cromatico. Il bordo del pavimento si adatta alla conformazione dell’ambiente, seguendo il profilo della piccola rientranza.
Coviolo, vano C, cementizio con punteggiato di tessere e punteggiato di crocette Rivestimento in cementizio a base fittile con inserti in tessere, rintracciato per una parte della superficie originaria. Non è disponibile la documentazione fotografica del pavimento, tuttavia in bibliografia si riferisce come la decorazione prevedesse due tappeti giustapposti, uno decorato da un punteggiato irregolare di tessere nere, l’altro da un punteggiato di crocette bicrome.
L’ambiente A è un vano abbastanza ampioadiacente al vano di disimpegno B. Presenta un pavimento in tessellato bicromo la scui scansione bipartita può indicare una destinazione funzionale come ambiente di soggiorno e ricevimento.
Lunghezza: 8.84 m – Larghezza: 4 m
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (3° q) al secolo I d.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici
Specifiche di rinvenimento Data: 1975 – Ente responsabile: SA ER
Coviolo, vano A, tessellato bianco con due tappeti giustapposti
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: giustapposta Cromia: bicromo
Rivestimento in tessellato bicromo, messo in luce per un’ampia parte della superficie originaria. Il pavimento è scandito in due tappeti giustapposti, uno di dimensioni di poco maggiori, entrabi in tessellato bianco, le tessere a ordito di filari paralleli e obliqui, regolarizzati da cornici lineari bianche e nere.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (3° q) al secolo I d.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici
Bagni, P./ Vicari, D. 1996, Coviolo, nuovo cimitero. Villa suburbana, in Lepidoregio. Testimonianze di età romana a Reggio Emilia, Reggio Emilia, pp. 243-244.Scagliarini Corlaita, D./ Venturi, E. 1999, in Mosaici e pavimenti romani di Regium Lepidi., Reggio Emilia, p. 124, tavv. LIX, LXI.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Paolucci, Giovanna, Coviolo, vano A, tessellato bianco con due tappeti giustapposti, in TESS – scheda 14749 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=14749), 2013