Uno scavo di emergenza condotto nel cortile interno dell’Hôtel Posta di Saint-Vincent (cfr. ubicazione, da Google Earth, in rosso) ha permesso di documentare una serie di strutture verosimilmente appartenenti a un edificio residenziale gravitante nell’orbita delle terme di I sec. d.C. rinvenute al di sotto della vicina chiesa parrocchiale (cfr. planimetria, da ARMIROTTI, FRAMARIN 2012, fig. 3 p. 95. Rielaborazione grafica P. Da Pieve). Nello scavo è venuto in luce un muro NS in pietra e malta, diviso in due tratti da uno scasso centrale: nel settore S si è individuata la risega di fondazione, cui si appoggia perpendicolarmente una tramezza in ciottoli e frammenti laterizi, che delimita un acciottolato (piccoli elementi legati da malta), piuttosto povero e disordinato (non schedato). Nel settore N del cortile il muro NS si conserva in elevato per circa 1.15m e separa due distinti vani: a O il vano A, pavimentato in cementizio fittile, a E il vano B, a carattere rustico, pavimentato in terra battuta e delimitato, verso oriente, da una canaletta per lo smaltimento delle acque. Sotto il cementizio a base fittile del vano A è stato intercettato in sezione un altro livello pavimentale in malta bianca (cementizio litico), poggiante sulla risega del muro NS (a circa -0.70m dal rivestimento superiore) e pertinente, come la struttura muraria, alla prima fase di vita del complesso (I sec. d.C.). A una seconda fase, cronologicamente non determinabile puntualmente (età medio-imperiale?), appartengono il cementizio fittile del vano A, il vano rustico B e l’acciottolato meridionale. A un momento ancora successivo risalgono due pozzetti in lastre litiche ricavati nel vano B, forse esito di installazioni rustico-artigianali. L’impianto è stato attribuito a un più vasto complesso di strutture relative a una mansio su piani terrazzati sviluppata ai lati del presunto tracciato della Via delle Gallie, in seguito forse evoluta in un vicus.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Vano A, fase I (I sec. d.C.). Ambiente solo parzialmente indagato nel settore N dell’area di scavo, a O del muro NS che attraversa l’intero cortile e che risulta allineato alle strutture termali più antiche individuate sotto la chiesa parrocchiale a S. Il piano pavimentale è costituito da un cementizio litico.
Fase II (età medio-imperiale?). Il vano è ripavimentato in cementizio fittile.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Armirotti, A./ Framarin, P. 2012, Nuove acquisizioni e considerazioni preliminari dagli scavi nel cortile interno dell’Hôtel Posta a Saint-Vincent, in Bollettino della Soprintendenza per i Beni e le Attività Culturali della Valle d’Aosta , Aosta, p. 94.
DATA SCHEDA: 2014 | AUTORE: Da Pieve, Paola | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Da Pieve, Paola, Hôtel Posta, edificio residenziale, fase I, vano A, cementizio litico, in TESS – scheda 16510 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=16510), 2014