Nel 2007 una campagna dell’University of Michigan – Kelsey Museum of Archeology ha individuato in un’area a Nord della cd. area urbana di Gabii 5 isolati connessi da strette vie intersecantisi ad angolo retto; si è identificato un edificio residenziale a pianta rettangolare (m 33×20) del tipo ad atrio, con accesso su uno degli assi stradali principali che delimitano l’isolato. Le strutture murarie originarie sono realizzate in opera quadrata di blocchi di tufo e pietra gabina, mentre quelle relative a successivi interventi di modifica sono in opera incerta (scheggioni e blocchetti di tufo). I vani, per i quali sono ipotizzate le funzioni di tablino, triclinio e cubicula, si dispongono intorno ad una corte ad atrio con ala leggermente asimmetrica, forse identificata con un tablino. A Nord di quest’ultimo è presente un hortus con pozzo. La pianta edificio è tratta da Gallone, Mogetta 2013, fig. 3.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo III a.C. (4° q) al secolo II a.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Roma, Suburbio, Gabii, domus C, corte ad atrio Pavimentazione in opera cementizia a base litica (schegge di tufo), che presenta una rifinitura in malta di calce con inclusi di tegole e laterizi di 2 cm di lato. Manca nell’edito la documentazione grafica e/o fotografica.
Roma, Suburbio, Gabii, domus C, tablino, cementizio a base litica Pavimentazione in opera cementizia a base litica (schegge di tufo), che presenta una rifinitura in malta di calce con inclusi di tegole e laterizi di 2 cm di lato; presenta ampie lacune. Nell’edito non è disponibile documentazione grafica e/o fotografica.
Roma, Suburbio, Gabii, domus C, triclinio, cemenizio a base litica Pavimentazione in opera cementizia a base litica (schegge di tufo), che presenta una rifinitura in malta di calce con inclusi di tegole e laterizi di 2 cm di lato e tracce di rubricatura; presenta ampie lacune. Nell’edito non è disponibile documentazione grafica e/o fotografica.
Ambiente a pianta quadrangolare di piccole dimensioni (4 in pianta), ipoteticamente interpretato come cubiculum. Conserva con ampie lacune la pavimentazione in opera cementizia a base litica (schegge di tufo), che presenta una rifinitura in malta di calce con inclusi di tegole e laterizi di 2 cm di lato.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo III a.C. (4° q) al secolo II a.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: 2007 – Ente responsabile: SS BAR
Roma, Suburbio, Gabii, domus C, cubicolo, cementizio a base litica
Parte dell’ambiente: cubicolo Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: a campo omogeneo Cromia: monocromo
Pavimentazione in opera cementizia a base litica (schegge di tufo), che presenta una rifinitura in malta di calce con inclusi di tegole e laterizi di 2 cm di lato. Nell’edito non è disponibile documentazione grafica e/o fotografica.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo III a.C. (4° q) al secolo II a.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Gallone, A./ Mogetta, M. 2013, Gabii in età repubblicana: i rivestimenti pavimentali di alcune unità abitative, in Atti del XVIII Colloquio dell’Associazione Italiana per lo Studio e la Conservazione del Mosaico, Tivoli, pp. 719-720.