Nel 1923 sul margine settentrionale della via Labicana-Praenestina, in località ad Spem Veterem, area corrispondente all’attuale piazza di Porta Maggiore, venne scoperta un colombario a pianta rettangolare con il lato di fondo leggermente absidato (ACS, Archivio Gatti, fasc. 6, Reg. V, Carte 1658-60v -2.V.1923-). Il monumento era ancora attivo "durante l’impero avanzato" e conservava il pavimento in tessellato bicromo a decoro geometrico, databile su base stilistica al II secolo d.C. Le piante località ed edificio sono tratte da Chini, in bibliografia, figg. 10 e 11.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo III d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Ambiente sepolcrale a pianta rettangolare con la parete di fondo absidata; dallo schizzo planimetrico disponibile sembra che le parti fossero articolate in arcosoli che nella parte inferiore e nicchie rettangolari nella superiore (largh 60 cm circa); sembra che sul pavimento fossero ricavate tombe a fossa. Al momento dela scoperta si conservava il pavimento in tessellato bicromo a decoro geometrico, il cui soggetto era una composizione ortogonale di quadrilobi, databile su base stilistica al II secolo d.C.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici
Specifiche di rinvenimento Data: 1923 – Ente responsabile: SAR
Regio V, colombario di Porta Maggiore, tessellato bicromo geometrico
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: a campo omogeneo Cromia: bicromo
Tessellato bicromo a decoro geometrico, il cui soggetto è una composizione di quadrilobi tangenti, in colre contrastante, caricati da un cerchio, con effetto di composizione reticolata di quadrati concavi e bipenni (var. di DM 155b). Non si ha notizia della presenza del bordo, non riportato nello schizzo del Gatti, che doveva presumibilmente avere decoro geometrico (fascia monocroma?). Le tessere sono descritte come "alquanto grosse". Su base stilistica il tessellato si può datare al II secolo d.C.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: non documentato Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Dimensioni Metriche Tessere: "Alquanto grosse". cm
Chini, P. 2005, Ulteriori acquisizioni dagli archivi della Sovraintendenza Comunale sul mosaico imperiale a Roma, in Atti del X Colloquio dell’Associazione Italiana per lo Studio e la Conservazione del Mosaico (Lecce, 18-21 febbraio 2004), Roma, pp. 657-8, fig. 11.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Laurenzi, Elsa, Regio V, colombario di Porta Maggiore, tessellato bicromo geometrico, in TESS – scheda 17225 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=17225), 2012