Posto sul lato settentrionale del foro, il cosiddetto edificio a due vani, noto anche come Edificio C, è costituito da due ambienti attigui: il vano 1, un vestibolo di accesso raggiungibile dal portico del foro attraverso una rampa di scale, era pavimentato in cementizio; accessibile attraverso una porta di tre metri di larghezza con soglia lapidea, il vano 2 presentava invece un rivestimento in tessellato. L’edificio, il primo ad essere costruito sul lato settentrionale del foro di Roselle nel corso del II sec. a.C., sicuramente a destinazione pubblica, è stato interpretato con cautela come curia (pianta edificio tratta da Bueno 2011, fig. 88 p. 135).
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II a.C. (1° q) al secolo II a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: a campo omogeneo Cromia: bicromo
Rivestimento pavimentale in tessellato associato a un intonaco parietale celeste. Il pavimento è costituito da una stesura di tessere bianche in ordito obliquo e risulta bordato da una fascia nera posta tra due linee triple bianche.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II a.C. (1° q) al secolo II a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici