scheda

Villa del Naniglio, ambiente 1, tessellato con motivo a reticolato e pseudoscudo di triangoli
Gioiosa Ionica ( RC )


Il complesso residenziale del Naniglio si trova lungo la costa orientale del fiume Torbido. La struttura fu edificata nella seconda metà/fine del I sec. a.C. e conobbe continuità d’uso fino al IV sec. d.C. La villa, disposta su terrazzamenti, si compone di un quartiere residenziale e di un settore a destinazione produttiva. Il complesso è costituito da un corpo principale a pianta allungata e di due settori di minori dimensioni disposti ad angolo retto alle estremità del corpo maggiore. La zona residenziale è collocata a nord-ovest, su terrazzamenti in opera incerta. Qui si conservano quattro ambienti in successione, comunicanti mediante soglie marmoree (1-3, 17). Presso le pareti sono leggibili tracce della decorazione pittorica, mentre i pavimenti sono costituiti da tessellati bicromi, a schema geometrico o monocromi con cornici periferiche in colore contrastante, databili alla fase di II-III sec. d.C. Ad est si estende la struttura che ha dato il nome alla villa, ovvero un’ampia cisterna rettangolare ipogea (m 17,47 x 10,27), coperta con volte a crociera. Ad ovest insiste un muro di sostruzione in opera cementizia mentre ad est si articolano ulteriori strutture in cui sono state ipoteticamente identificate delle terme. In particolare, sono stati individuati alcuni ambienti posizionati su diversi livelli e collegati da scale (F-I), con pavimentazione in mosaico bianco bordato da una fascia in colore contrastante. Gli ambienti sembrano risalire alla fase di impianto della villa, mentre i pavimenti vanno ascritti nell’ambito del II sec. d.C. (pianta edificio tratta da AGOSTINO, GRILLO 2013, fig. 3).
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (3° q) al secolo I a.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Villa del Naniglio, ambiente 17, tessellato bicromo
Tessellato bicromo con fascia bianca seguita da tre filari di tessere nere, che circoscrivono il campo in semplice mosaico bianco a ordito diritto.

Villa del Naniglio, ambiente 3, tessellato bicromo
Mosaico bordato da un’ampia fascia bianca seguito da tre filari di tessere nere. Il campo è monocromo bianco a ordito di filari paralleli.

Villa del Naniglio, ambiente F, tessellato bianco con fascia in colore contrastante
Tessellato bordato da una fascia bianca alternata ad una fascia nera di cinque filari di tessere e campito da un mosaico a tessere bianche.

Villa del Naniglio, ambiente G, tessellato bianco
Porzione di pavimentazione in tessellato bianco visibile presso l’angolo nord-occidentale dell’ambiente.

Villa del Naniglio, ambiente H, tessellato bianco
Tratto di pavimentazione in tessellato monocromo bianco.

Villa del Naniglio, corridoio I, mosaico a tessere policrome
Pavimento in "tessellato misto di tessere di colore bianco, nero, azzurrino e verde, delimitato ad ovest da una soglia marmorea", e dunque forse relativo alla soglia del vano.

Villa del Naniglio, pavimento in opera spicata
Frammento di pavimentazione a commessi laterizi disposti a spina di pesce.

Villa del Naniglio, tessellato con motivo a reticolato campito da elementi geometrici
Tessellato bircomo con ampia lacuna presso il settore occidentale. Il bordo si compone di una fascia bianca a ordito di filari paralleli seguita da tre file di tessere nere, una fascia bianca e tre file di tessere nere. Il campo è decorato da un reticolato formato da due linee di tessere nere con otto registri di undici riquadri caricati dai seguenti motivi geometrici: triangoli, scacchiera, svastica, coppia dipelte contrapposte, coppia di losanghe, stella a quattro punte, quadrato a lati concavi, fiore a sei petali.


Ambiente 1: l’ambiente occupa il settore residenziale della villa, e fa parte di un gruppo di vani disposti in successione (1-3, 17), collegati da soglie provviste di lastre marmoree e recanti tracce di decorazione pittorica presso le pareti, in opera mista. L’ambiente conserva la pavimentazione in tessellato distinto in due settori, decorati rispettivamente con motivo a reticolato ed a pseudoscudo di triangoli. Per la tipologia delle pavimentazioni e per le murature in opera mista questo settore della villa è databile alla metà II/ prima metà del III sec. d.C.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (2° q) al secolo III d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici

Specifiche di rinvenimento
Data:
anni Ottanta

Villa del Naniglio, ambiente 1, tessellato con motivo a reticolato e pseudoscudo di triangoli

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: giustapposta
Cromia: policromo

Tessellato bordato da una fascia bianca a ordito di filari paralleli e da una seconda fascia bianca bordata da due fasce nere. Il campo è diviso in due settori, caratterizzati da decorazioni differenti. Il riquadro O è decorato da un reticolato di due linee di tessere nere (m 3,36×3,38), i riquadri campiti da motivi geometrici che si ripetono uguali in senso EO, diversi in senso NS, eccezion fatta per la fila in senso EO. La sequenza è questa: quadrati concentrici; pale di mulino; quadrato con quadrato inscritto; cerchi concentrici; cerchi concentrici; quadrato con quadrato inscritto; pale di mulino; quadrati concentrici. Il riquadro E (m 3,38×3,38) è occupato da uno pseudoscudo di triangoli, con cespi di acanto con volute vegetalizzate negli spazi di risulta. Al centro una fascia a scacchiera di tessere seguita da tre file di tessere blu e da un motivo ad ogiva in arancio e in giallo perimetrano un cerchio decorato con un fiore con pistillo azzurro e petali ricurvi in verde con nervature gialle.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (2° q) al secolo III d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici

Bordo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: cm 1-1,5 cm

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1y – fascia monocroma

 

Campo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica e vegetale
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: cm 1-1,5 cm

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 123a – reticolato di linee semplici
DM 330a – Scudo di triangoli con lato rettilineo secondo i raggi (dello scudo), con effetto di cerchi concentrici

 
 

Referenza fotografica: AGOSTINO, GRILLO 2013, fig. 5
Accardo, S. 2000, in Villae romane nell’Ager Bruttius. Il paesaggio rurale calabrese durante il dominio romano, Roma, pp. 97-98, fig. 51.
Agostino, R./ Grillo, E. 2013, I pavimenti musivi del complesso del Naniglio di Gioiosa Jonica (RC)., in Atti del XVIII Colloquio dell’Associazione Italiana per lo Studio e la Conservazione del Mosaico, Tivoli, pp. 463-464, figg. 5-6.
Pisapia, M. S. 1988, I mosaici., in La villa romana del Naniglio di Gioiosa Ionica, Napoli, pp. 53-58, figg. 43-48.

DATA SCHEDA: 2015 | AUTORE: Sposito, Francesca | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Sposito, Francesca, Villa del Naniglio, ambiente 1, tessellato con motivo a reticolato e pseudoscudo di triangoli, in TESS – scheda 17607 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=17607), 2015

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=17607


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