In località Camerelle insiste una villa romana, oggetto di scavo nel 1963. L’edificio, orientato ad est, fu costruito su un terrazzamento regolare mediante concamerazioni a volta. L’articolazione planimetrica non è ancora nota nel dettaglio; tuttavia gli ambienti, in opera incerta, sono organizzati attorno ad un peristilio centrale (Z). A nord doveva svilupparsi la pars rustica, mentre a sud doveva articolarsi il settore residenziale. Del settore produttivo si segnalano in particolare l’ambiente L, rivestito in cocciopesto, con rialzo circolare, e dunque interpretato come torculario, l’ambiente M, provvisto di due vasche intonacate e foderate di cocciopesto ed un terzo ambiente, non identificato in pianta, con pavimento in opera spicata. La villa, costruita intorno alla seconda metà del I sec. a.C., conobbe continuità d’uso fino ad almeno il III sec. d.C. (pianta edificio tratta da ACCARDO 2000, fig. 78).
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (3° q) al secolo III d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici