scheda

Varano, Villa San Marco, ambulacro 20, tessellato monocromo con intercolumni bicromi a motivi geometrici
Varano – Castellammare di Stabia ( NA )


La Villa San Marco di Stabia, così chiamata da una cappella che sorgeva nel XVIII secolo nei suoi pressi, si estende nell’area nord-orientale della terrazza alluvionale della collina di Varano, a circa 50 m sul livello del mare. Dall’esame del contesto topografico si rileva che fu costruita seguendo alcuni criteri tra i quali: la breve distanza dalla campagna coltivata a vigna e ad uliveto; la vicinanza ad un centro abitato e commerciale ben collegato tramite la rete viaria circostante con i principali centri della zona (Nuceria, Pompei e Surrentum) e infine attraverso una rampa in discesa, un facile approdo al mare.
Fu la prima villa ad essere esplorata in età borbonica negli anni compresi tra il 1740 e il 1754.
La prima pittura staccata dalla villa fu una rappresentazione di Mercurio il 12 giugno del 1749. In quegli anni le attività di scavo si concentravano soprattutto a Ercolano e a Pozzuoli poiché sono pochi gli oggetti trovati a Stabia, solo nel 1951 gli scavi vennero rinforzati. In seguito, la villa spogliata degli affreschi e della suppellettile, fu riseppellita dopo che le sue strutture erano state rilevate da Karl Weber, la cui documentazione grafica e manoscritta fu, successivamente, nel 1881, pubblicata da Michele Ruggiero, nell’opera “Degli scavi di Stabiae dal 1749 al 1782”. Solo dopo quasi due secoli nel 1933, nel corso di lavorazioni agricole, nel fondo dello Ioio ed in quello limitrofo Gambardella, vennero in luce sei colonne tortili: si trattava di una parte del peristilio superiore 1-2 della villa; soltanto diciassette anni più tardi, nel 1950, grazie al preside Libero d’Orsi, iniziò lo scavo sistematico del complesso, fino al 1962 e tutt’oggi non ancora completato. Al 2009 risalgono le ultime indagini condotte da Fabrizio Ruffo sulle fasi edilizie della villa e del cosiddetto “impianto urbano” sud-occidentale di Stabiae. Le strutture edilizie della villa risalgono ad un periodo compreso tra l’età augustea e l’età claudio neroniana con murature in opera reticolata, in opera vittata ed in opera mista. Le murature messe in luce nel corso degli anni sono state integrate secondo diverse metodologie. Ai primi interventi di ricostruzione, riconoscibili dai materiali e della tessitura, ha fatto seguito l’inserimento di un filare di laterizi che delimita inferiormente la parte ricostruita. Al momento dell’eruzione del 79 d.C. nella villa erano in corso lavori di restauro dovuti ai danni causati dal terremoto del 62 d.C. e, più probabilmente, ai movimenti tellurici che, successivi a questa data, precedettero l’eruzione: gli interventi si riconoscono con frequenti ammorsature d’opera laterizia caratteristica di questi anni. L’organizzazione planimetrica dell’edificio segue un duplice orientamento: la collocazione della maggior parte degli ambienti asseconda l’andamento della collina, nell’intento di disporre i settori più rappresentativi della villa in posizione panoramica sul mare, mentre l’orientamento del quartiere termale è ricalcato su quello dell’impianto urbano adiacente alla villa, rilevato dal Weber nel 1759 (tav. I di Ruggiero) ma che non è stato portato alla luce. La prima fase edilizia è stata recentemente ricondotta all’ultimo quarto del I sec. a.C., mentre l’inizio della seconda fase è stato posto al primo quarto del I sec. d.C. All’interno della seconda fase sono stati distinti due momenti: entro la prima metà del I sec. d.C. si rinnova la decorazione dell’atrio e delle terme e si ricostruisce il portico inferiore 9, avviandone il rinnovamento decorativo parietale; in età neroniana avanzata, a seguito dei danni del terremoto del 62 d.C., si ricostruiscono i portici superiori 1-2, si porta a compimento la decorazione del portico inferiore e si realizza la decorazione a stucco del ninfeo, ancora in corso al momento dell’eruzione. Una serie di interventi minori sembra invece riferibile a rifacimenti conseguenti a scosse telluriche successive al sisma del 62 d.C. Dopo l’eruzione, la villa fu interessata dall’attività dei cunicolari in cerca di oggetti preziosi e di materiali edilizi. La superficie globale del complesso è di 11.000 mq, di cui 6000 rimessi in luce. Esso si articola in cinque nuclei: A) Quartiere dell’atrio con annesso quartiere rustico: ambienti 56, 44, 45, 61, 55, 59a, 59, 60, 31, 52, 49, 57, 32, 28, 26, 40, 39, 27; B) Quartiere termale: ambienti 25,29,42, 48, 46, 23, 37, 22, 19; C) Area del peristilio: ambienti 5, 3, 20, 62, 63, 65, 64, 9, 30, 53, 50, 17, 18, 21, 16, 11, 8, 13, 14, 12, 4; D) Area del loggiato superiore: ambienti 1 e 2; E) Quartiere d’ingresso (interrato).
(la ripartizione in fasi è tratta da G. Bonifacio, A. M. Sodo, Stabiae. Guida archeologica alle ville, Castellammare di Stabia 2001, pp. 31- 88; F. Pesando, M.P. Guidobaldi, Pompei, Ercolano, Oplontis, Stabiae. Guide Archeologiche Laterza, Roma 2006, pp. 423-427, da cui è tratta la pianta edificio, a p. 425).
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Varano, Villa San Marco, ambiente 10b, tessellato monocromo
Tessellato monocromo a fondo nero, incorniciato da una doppia fascia in colore contrastante. Bordo costituito da una fascia di tessere nere ad ordito obliquo, una fascia di tre file di tessere nere ad ordito diritto, una fascia di quattro file di tessere bianche (DM 1y), una fascia di tre file di tessere nere, una fascia di quattro file di tessere bianche e una fascia di tre file di tessere nere. Il campo è in tessellato monocromo nero (DM 105a).

Varano, Villa San Marco, ambiente 10c, tessellato monocromo
Tessellato monocromo a fondo bianco, incorniciato da fasce in colore contrastante. Bordo costituito da una fascia di tessere nere ad ordito diritto (DM 1y), una fascia di tre file di tessere bianche ad ordito diritto, una fascia di tessere bianche ad ordito obliquo, una fascia di tre file di tessere bianche ad ordito diritto, una fascia di tre tessere nere ad ordito diritto (DM 1t), una fascia di tre file di tessere bianche ad ordito diritto, una fascia di tre tessere nere ad ordito diritto e una fascia di tre file di tessere bianche ad ordito diritto. Il campo è in tessellato monocromo bianco (DM 105a).

Varano, Villa San Marco, ambiente 18, tessellato monocromo
Tessellato monocromo bordato da una fascia di tessere bianche ad ordito obliquo, una fascia di tre file di tessere bianche ad ordito diritto, una fascia di tre file di tessere nere (DM 1t) e una fascia di tre file di tessere bianche. Il campo è in tessellato monocromo bianco ad ordito obliquo (DM 105a). La soglia non più presente, doveva essere in opus sectile ed è stata asportata in età borbonica.

Varano, Villa San Marco, ambiente di passaggio 41, tessellato monocromo
Tessellato monocromo bianco ad ordito obliquo (DM 105a).

Varano, Villa San Marco, ambiente di passaggio 35, tessellato monocromo
Tessellato monocromo incorniciato da una doppia fascia di colore contrastante. Bordo costituito da una fascia di tessere bianche ad ordito obliquo, da una fascia di tre file di tessere nere (DM 1t) ad ordito diritto, da una fascia di tre file di tessere nere, da una fascia di tre file di tessere bianche, da una fascia di tre file di tessere nere e da una fascia di tre file di tessere bianche. Il campo dell’ambiente è pavimentato da un tessellato bianco ad ordito di filari paralleli (DM 105a).

Varano, Villa San Marco, ambiente di passaggio 4, tessellato monocromo con soglia
Tessellato monocromo con cornice perimetrale di tessere nere e soglia con motivi geometrici semplici.

Varano, Villa San Marco, ambiente di passaggio 40, cementizio
Pavimento in cementizio a base fittile, con tracce di rubricatura in diversi punti, che doveva ricoprire l’intera superficie del piano di calpestio.

Varano, Villa San Marco, ambiente di soggiorno 10, opus sectile
Pavimento in opus sectile a modulo quadrato a motivi complessi, noto da citazione bibliografica, del quale non si rinvengono tracce in situ. Appartengono forse a questo ambiente le due formelle quadrate collocate nell’Antiquarium di Stabia (inv. 62545, 63778). Ciascuna formella (lato m 0.53), a motivi complessi, presenta, entro un quadrato maggiore di pavonazzetto, un disco di giallo antico, con elementi ad ogiva ai quattro angoli, in porfido verde. All’interno del disco si inscrivono un ottagono a lati concavi, un disco listellato e un quadrato. Il sectile si sovrapponeva alle pavimentazioni degli ambienti 10a-c, appartenenti ad una fase precedente e ancora ben conservate.

Varano, Villa San Marco, ambiente di soggiorno 12, tessellato monocromo con soglia
Tessellato monocromo a fondo bianco, incorniciato da una doppia fascia in colore contrastante. Bordo costituito da una fascia di tessere bianche ad ordito obliquo, una fascia di tre file di tessere bianche ad ordito diritto, una fascia di tre file di tessere nere (DM 1t), una fascia di quattro file di tessere bianche, una fascia di tre file di tessere nere e da una fascia di tre file di tessere bianche. Il campo dell’ambiente è in tessellato bianco ad ordito di filari paralleli (DM 105a).

Varano, Villa San Marco, ambiente di soggiorno 14, tessellato
Tessellato monocromo a fondo bianco, incorniciato da una fascia in colore contrastante. Bordo costituito da una fascia di tessere bianche ad ordito obliquo, una fascia di tre file di tessere bianche ad ordito diritto, una fascia di tre file di tessere nere (DM 1t) e una fascia di tre file di tessere bianche. Il campo è in tessellato monocromo bianco ad ordito obliquo (DM 105 a).

Varano, Villa San Marco, ambiente di soggiorno 21, tessellato monocromo
Tessellato monocromo, bordato da una fascia di tessere bianche ad ordito obliquo, una fascia di tre file di tessere bianche ad ordito diritto, una fascia di tre file di tessere nere (DM 1t), una fascia di quattro file di tessere bianche, una fascia di tre file di tessere nere ad ordito diritto e una fascia di tre file di tessere bianche. Il campo è in tessellato monocromo bianco ad ordito obliquo (DM 105a). Tessere di piccole dimensioni (0.7 cm).

Varano, Villa San Marco, ambiente di soggiorno 27, tessellato
Tessellato monocromo inquadrato da una doppia fascia di colore contrastante. Bordo costituito da una fascia di tessere bianche ad ordito obliquo, una fascia di tre file di tessere bianche ad ordito diritto, una fascia di tre file di tessere nere ad ordito diritto (DM 1t), una fascia di tre file di tessere bianche ad ordito diritto, da una fascia di tre file di tessere nere ad ordito diritto e da una fascia di tre file di tessere bianche ad ordito diritto. Il campo è in tessellato monocromo bianco ad ordito obliquo (DM 105a). Il pavimento si data al III Stile.

Varano, Villa San Marco, ambiente di soggiorno 30, tessellato monocromo
Tessellato bordato da una doppia fascia di tessere di colore contrastante. Bordo costituito da una fascia di tessere nere ad ordito diritto (DM 1y), una larga fascia di tessere bianche in ordito obliquo, una fascia di tre file di tessere bianco ad ordito diritto, una fascia di tre file di tessere nere (DM 1t) e una fascia di tre file di tessere bianche in ordito diritto. Il campo è in tessellato monocromo bianco ad ordito obliquo (DM 105a).

Varano, Villa San Marco, ambiente di soggiorno 37, tessellato bicromo
Tessellato monocromo incorniciato da una doppia fascia in colore contrastante. Bordo costituito da una fascia di tessere bianche ad ordito obliquo, una fascia di tre file di tessere bianche ad ordito diritto, una fascia di tre file di tessere nere ad ordito diritto, una fascia di quattro file di tessere bianche ad ordito diritto, una fascia di tre file di tessere nere ad ordito diritto e da una fascia di tre file di tessere bianche ad ordito diritto. Il campo dell’ambiente è in tessellato bianco ad ordito di filari paralleli (DM 105a).

Varano, Villa San Marco, ambiente di soggiorno 39, tessellato monocromo con soglia bicroma
Tessellato monocromo bianco inquadrato da una semplice fascia in colore contrastante, con soglia bicroma decorata a motivi geometrici. La foto del rivestimento è tratta da PISAPIA 1989, tav. V.

Varano, Villa San Marco, ambiente di soggiorno 48, tessellato monocromo
Tessellato monocromo incorniciato da una doppia fascia di tessere in colore contrastante. Bordo costituito da una fascia di tessere bianche ad ordito obliquo, da una fascia di tre file di tessere bianche ad ordito diritto, da una fascia di tre file di tessere nere, (DM 1t) da una fascia di quattro file di tessere bianche, da una fascia di tre file di tessere nere e da una fascia di tre file di tessere bianche. Il campo è in tessellato bianco ad ordito di filari paralleli (DM 105a).

Varano, Villa San Marco, ambiente di soggiorno 50, tessellato bicromo
Tessellato monocromo boradato da una fascia in colore contrastante. Bordo costituito da una fascia di tessere bianche ad ordito obliquo, da una fascia di tre file di tessere bianche ad ordito diritto e da una fascia di tre file di tessere nere (DM 1t). Campo monocromo di tessere bianche ad ordito diritto (DM 105a).

Varano, Villa San Marco, ambiente di soggiorno 53, tessellato monocromo
Tessellato monocromo inquadrato da una doppia fascia in colore contrastante. Bordo costituito da una fascia di tessere bianche ad ordito diritto, una fascia di tre file di tessere nere (DM 1t), una fascia di quattro file di tessere bianche, una fascia di tre file di tessere nere e da una fascia di tre file di tessere bianche. Il campo è in tessellato bianco ad ordito di filari paralleli (DM 105a).

Varano, Villa San Marco, ambiente di soggiorno 6, tessellato monocromo
Tessellato bicromo bordato da una fascia di tessere bianche ad ordito obliquo, da una fascia di tre file di tessere bianche ad ordito diritto, da una fascia di sei file di tessere nere (DM 1y) e da fascia di tre file di tessere bianche. Il campo è in tessellato monocromo bianco ad ordito obliquo (DM 105a).

Varano, Villa San Marco, ambiente di soggiorno 8, tessellato monocromo
Tessellato bordato da una fascia di tessere bianche ad ordito obliquo, da una fascia di tre file di tessere bianche ad ordito diritto, da una fascia di tre file di tessere nere ad ordito diritto (DM 1t) e da una fascia di tre file di tessere bianche. Il campo è in tessellato monocromo bianco ad ordito obliquo (DM 105a).

Varano, Villa San Marco, ambiente termale 25, tessellato monocromo e soglia a motivi geometrici
Tessellato monocromo bordato da semplice fascia in contrasto cromatico, con soglia bicroma a motivi geometrici. La foto del rivestimento è di C. Ariano.

Varano, Villa San Marco, ambulacro 3, tessellato monocromo con intercolumni bicromi a motivi geometrici
Il pavimento dell’ambulacro, articolato in più unità decorative, è in tessellato monocromo bordato da una fascia di colore contrastante; gli intercolumni sono decorati da pannelli in tessellato con motivi geometrici. L’immagine del rivestimento è di C. Ariano.

Varano, Villa San Marco, ambulacro 5, tessellato monocromo con intercolumni bicromi a motivi geometrici
Il pavimento dell’ambulacro, articolato in più unità decorative, è in tessellato monocromo bordato da una fascia di colore contrastante; gli intercolumni sono decorati da pannelli in tessellato con motivi geometrici. Immagine rivestimento di C. Ariano.

Varano, Villa San Marco, apoditerio 23, tessellato con punteggiato di tessere
Tessellato bicromo, con balza marginale costituita da una fascia di tessere nere ad ordito obliquo, una fascia di tre file di tessere nere ad ordito diritto, da una fascia di cinque file di tessere bianche (DM 1y), da una fascia di tre file di tessere nere, da una fascia di tre file di tessere bianche (DM 1t) e una fascia di tre file di tessere nere. Il campo è decorato da un punteggiato di tessere bianche su fondo di tessere nere ad ordito obliquo (DM 107a).

Varano, Villa San Marco, atrio 44, tessellato con punteggiato di dadi e soglia
Tessellato bicromo a fondo nero con campo punteggiato di dadi in colore contrastante e soglia bicroma. La foto del rivestimento è di C. Ariano.

Varano, Villa San Marco, corridoio 10a, tessellato monocromo con soglia
Tessellato monocromo bordato da fascia in contrasto cromatico, con soglia in tessellato bicromo a motivi geometrici. Foto del rivestimento di C. Ariano.

Varano, Villa San Marco, corridoio 11, tessellato monocromo con soglia
Tessellato monocromo a fondo bianco, incorniciato da una fascia in colore contrastante, con soglia in tessellato bicromo a motivi geometrici. La foto del rivestimento è di C. Ariano.

Varano, Villa San Marco, corridoio 17, tessellato monocromo
Tessellato monocromo a fondo bianco, incorniciato da una fascia in colore contrastante. Bordo costituito da una fascia di tessere bianche ad ordito obliquo, una fascia di tre file di tessere bianche ad ordito diritto, da una fascia di quattro file di tessere nere ad ordito diritto (DM 1y) e da una fascia di tre file di tessere bianche. Il campo è in tessellato monocromo bianco ad ordito obliquo (DM 105a).

Varano, Villa San Marco, corridoio 22, tessellato monocromo
Tessellato monocromo bordato da una fascia di tessere bianche ad ordito obliquo, da una fascia di tre file di tessere bianche ad ordito diritto, una fascia di tre file di tessere nere (DM 1t) ad ordito diritto, una fascia di quattro file di tessere bianche ad ordito diritto, una fascia di tre file di tessere nere ad ordito diritto e una fascia di tre file di tessere nere ad ordito diritto. Il campo è in tessellato monocromo bianco ad ordito obliquo (DM 105a).

Varano, Villa San Marco, corridoio 31, tessellato monocromo
Tessellato monocromo bianco ad ordito obliquo (DM 105a); nell’angolo meridionale il bordo del pavimento è costituito da una fascia da quattro a due file di tessere bianche ad ordito diritto.

Varano, Villa San Marco, corridoio 36, tessellato monocromo
Tessellato bicromo bordato da una fascia di tessere bianche ad ordito obliquo, una fascia di tre file di tessere bianche ad ordito diritto, una fascia di quattro file di tessere nere (DM 1y) ad ordito diritto, da una fascia di tre file di tessere bianche. Campo in tessellato bianco ad ordito di filari paralleli (DM 105a).

Varano, Villa San Marco, corridoio 49, tessellato bicromo con soglia
Tessellato monocromo bianco bordato da una fascia in colore contrastante, con soglia decorata da un motivo geometrico-vegetalizzato. La foto rivesitmento è di C. Ariano.

Varano, Villa San Marco, corridoio 59a, cementizio con soglia in tessellato geometrico
Pavimento in cementizio a base fittile con soglia in tessellato decorata da motivi geometrici. La foto del rivestimento è di C. Ariano.

Varano, Villa San Marco, cubicolo 52, tessellato monocromo con soglia
Tessellato monocromo bordato da una fascia in colore contrastante, con soglia bicroma decorata da motivo geometrico. La foto del rivestimento è di C. Ariano.

Varano, Villa San Marco, cubicolo 57, tessellato monocromo con soglia
Tessellato monocromo bordato da fascia in colore contrastante, con soglia bicroma decorata da motivo geometrico. La foto del rivestimento è di C. Ariano.

Varano, Villa San Marco, cubicolo 60, tessellato monocromo con soglia
Tessellato monocromo bordato da una semplice fascia in colore contrastante, con soglia a motivi geometrici. La foto del rivestimento è di C. Ariano.

Varano, Villa San Marco, cubicolo 61, tessellato monocromo con soglia
Tessellato monocromo incorniciato da una fascia in colore contrastante, con soglia bicroma decorata da motivo geometrico. La foto del rivestimento è di C. Ariano.

Varano, Villa San Marco, cucina 26, cementizio
Il pavimento è in cementizio a base fittile, con superficie rubricata; esso risulta conservato per lo più lungo il grande bancone in muratura su quattro archi, utilizzato come piano di cottura.

Varano, Villa San Marco, ingresso 13, tessellato monocromo
Tessellato monocromo a fondo bianco, incorniciato da una fascia in colore contrastante. Bordo costituito da tre file di tessere bianche ad ordito diritto, una fascia di tessere bianche ad ordito obliquo, una fascia di tre file di tessere bianche ad ordito diritto, una fascia di tre file tessere nere (DM 1t) e una fascia di tre file di tessere bianche. Il campo è in tessellato monocromo bianco ad ordito obliquo (DM 105a). Una fascia di tessere bianche ad ordito diritto larga circa 10 cm funge da raccordo tra il bordo dell’ambiente e la porta del vano di passaggio alla crypta 7.

Varano, Villa San Marco, ingresso 23a, tessellato bicromo con reticolato
Il vano di passaggio è decorato da un pannello rettangolare (m 1.20 x 0.40) in tessellato bicromo, bordato da tre file di tessere bianche ad ordito diritto, da tre file di tessere nere nel lato lungo sud della soglia, che diventa di cinque file di tessere (DM 1y) nere a circa metà del rettangolo. Il campo è decorato da un reticolato disegnato da due file di tessere nere su fondo di tessere bianche (DM 123a).

Varano, Villa San Marco, ingresso 23b, tessellato bicromo con scacchiera
Il vano di passaggio è decorato da un pannello rettangolare (dim. m 0.45 x 1.20) in tessellato bicromo, bordato da tre file di tessere nere (verso la fascia di raccordo con l’ambiente 23), da una fascia di tessere bianche, da una fascia di due file di tessere nere (DM 1i) e da una linea doppia con tessere disposte a scacchiera (DM 1k). Il campo è decorato da un motivo a scacchiera (DM 114a).

Varano, Villa San Marco, ingresso 23c, tessellato bicromo con reticolato
Il vano di passaggio è decorato da un pannello rettangolare (m 0.40 x 0.45) in tessellato bicromo, bordato da una fascia di tessere bianche, da una fascia di tre file di tessere nere (DM 1t) e da una fascia di due file di tessere bianche. Il campo è decorato da un reticolato disegnato da due file di tessere nere su fondo di tessere bianche (DM 123a). Il tessellato è stato datato ad età neroniana sulla base delle caratteristiche tecnico-stilistiche (tipologia e dimensioni delle tessere), analoghe a quelle di altri mosaici che decorano gli ambienti di IV Stile.

Varano, Villa San Marco, larario 45, tessellato monocromo
Tessellato monocromo bianco ad ordito diritto (DM 105a), datato al IV Stile finale (età flavia) sulla base dei rapporti stratigrafici con la decorazione parietale.

Varano, Villa San Marco, nicchia 25a, tessellato monocromo
Tessellato monocromo bianco, bordato da una fascia di sette file di tessere nere ad ordito diritto (DM 1y) che segue l’andamento semicircolare dell’ambiente e corre rasente la parete. Campo in tessellato monocromo bianco ad ordito diritto (DM 105a).

Varano, Villa San Marco, nicchia 25b, tessellato monocromo
Tessellato monocromo bianco, bordato da una fascia di sette file di tessere nere ad ordito diritto (DM 1y) che segue il profilo rettangolare dell’ambiente e corre rasente la parete. Campo in tessellato monocromo bianco ad ordito diritto (DM 105a).

Varano, Villa San Marco, nicchia 25c, tessellato monocromo
Tessellato monocromo bianco, bordato da una fascia di sette file di tessere nere ad ordito diritto (DM 1y) che segue il profilo rettangolare dell’ambiente e corre rasente la parete. Campo in tessellato monocromo bianco ad ordito diritto (DM 105a).

Varano, Villa San Marco, nicchia 34, tessellato monocromo
Tessellato monocromo nero ad ordito di filari paralleli (DM 105a).

Varano, Villa San Marco, nicchia 35c, tessellato monocromo
Tessellato monocromo bordato da una fascia di tre file di tessere bianche ad ordito diritto, da una fascia di sette file di tessere nere (DM 1y) e da una fascia di tre file di tessere bianche. Campo in tessellato bianco ad ordito di filari paralleli (DM 105a).

Varano, Villa San Marco, nicchia 48a, tessellato monocromo con soglia
Tessellato monocromo bianco con soglia monocroma profilata da sottili fasce in contrasto cromatico. La foto del rivestimento è di C. Ariano.

Varano, Villa San Marco, portico 32, tessellato monocromo con soglia decorata a cassettoni
Tessellato monocromo inquadrato da una coppia di semplici fasce in colore contrastante e soglia bicroma a motivi geometrici. La foto del rivestimento è di C. Ariano.

Varano, Villa San Marco, tablino 59, tessellato monocromo e soglia decorata da spine rettilinee corte
Tessellato monocromo inquadrato da una doppia fascia in colore contrastante, con soglia decorata da motivi geometrici. La foto del rivestimento è di C. Ariano.

Varano, Villa San Marco, vano di passaggio 24, tessellato bicromo a pannelli
Pavimento in tessellato, articolato in tre pannelli giustapposti, di cui uno monocromo centrale e gli altri due bicromi a motivi geometrici, con funzione di soglie. La foto del rivestimento è di C. Ariano.


L’ambulacro 20 costituisce il braccio nord-est del grande porticato inferiore (20, 3, 5), In età augustea, quest’area era occupata da un piccolo peristilio senza piscina, formato da due porticati di dodici colonne. Il lato di fondo del peristilio era costituito dalla parete su cui si aprono il settore orientale delle diaetae da un alto e il settore meridionale (8, 12, 14) dall’altro. La demolizione del primo peristilio portò alla creazione dell’ampliamento in età claudia, di un’area circondata su tre lati da un portico, lungo 92 m, con piscina centrale 15. Dodici colonne del portico 3 con parte della trabeazione in stucco con scene venatorie, crollarono a seguito del terremoto dell’Irpinia del 1980. Il porticato è formato da 26 colonne in laterizio e termina sul lato breve nord-est con due semicolonne rivestite di stucco bianco baccellato con capitello ad abaco quadrato e motivi vegetali policromi. Le semicolonne si addossano a due pilastri laterizi, formando l’ingresso all’area verde del giardino 9 dall’ambiente 16. La decorazione parietale del grande porticato (20, 3, 5) è in IV Stile con zoccolo a fondo nero e pannelli e scomparti decorati con motivi vegetali, ghirlande, vasi, cestini sospesi ed uccelli ad lati di una losanga; gli scomparti alternano esagoni rossi a rettangoli dai lati curvi in verde. Il registro mediano è decorato da grandi tappeti a fondo rosso cupo, con al centro quadretti di paesaggi e medaglioni con nature morte; i pannelli sono divisi da scomparti a fondo nero con scorci nella parte superiore, in cui si aprono finte finestre di edicole. I quadretti e i medaglioni della zona mediana sono stati staccati in età borbonica. La decorazione della zona superiore è molto lacunosa, tuttavia sono visibili gli scomparti con candelabri e ghirlande a fondo bianco e tramezzi decorati da bordi di tappeto. Il pavimento è in tessellato monocromo bordato da una fascia di colore contrastante; gli intercolumni sono decorati da pannelli in tessellato con motivi geometrici.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (2° q) al secolo I a.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici

Specifiche di rinvenimento
Data:
1740-1962

Varano, Villa San Marco, ambulacro 20, tessellato monocromo con intercolumni bicromi a motivi geometrici

Rivestimento con scansione: a più unità decorative

Il pavimento dell’ambulacro, articolato in più unità decorative, è in tessellato monocromo bordato da una fascia di colore contrastante; gli intercolumni sono decorati da pannelli in tessellato con motivi geometrici. Immagine rivestimento di C. Ariano.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (2° q) al secolo I d.C. (3° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici

Unità decorative

Parte dell’ambiente: ambulacro
Tipo di impaginazione: a campo omogeneo
Cromia: monocromo

Il pavimento, che misura m 28,70 x 4,70, è in tessellato monocromo, bordato da una fascia di tessere bianche ad ordito obliquo, una fascia di tre file di tessere bianche ad ordito diritto, una fascia di cinque file di tessere nere (DM 1y) e da una fascia di tre file di tessere bianche. Il campo è in tessellato monocromo bianco ad ordito obliquo (DM 105a).

Bordo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1y – fascia monocroma

 

Campo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: assente
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli

 
 
Referenza fotografica: foto di C. Ariano.

Parte dell’ambiente: intercolumnio
Tipo di impaginazione: schema unitario
Cromia: bicromo

Il pannello che riveste l’intercolumnio 20a, a fondo di tessere bianche, si raccorda a sinistra al tessellato monocromo del pavimento del portico; è decorato da due rettangoli concentrici delineati da una linea tripla (DM 1t) e da una doppia (DM 1i) di tessere nere, all’interno dei quali si colloca una clessidra sdraiata di tessere nere. Il motivo decorativo costituisce l’adattamento di quello del corrispondente intercolumnio 3a, sul braccio opposto del portico.

Bordo


Specifiche tecniche
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1t – linea tripla
DM 1i – linea doppia

 

Campo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

 
 
Referenza fotografica: foto di C. Ariano.

Parte dell’ambiente: intercolumnio
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: bicromo

La decorazione dell’intercolumnio 20 b, che misura 1.40 x 0.50, su fondo di tessere nere ad ordito diritto, è caratterizzata da un rettangolo disegnato da tre file di tessere nere (DM 1t), al cui interno, recchiusa da una linea doppia (DM 1i) vi è una spina di pesce bicroma composta di parallelogrammi adiacenti (DM 8d), interrotta al centro da un quadrato costruito sulla diagonale, caricato da una clessidra di tessere nere. Il motivo decorativo è lo stesso dell’intercolumnio 3b sul braccio opposto del portico.

Bordo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1t – linea tripla

 

Campo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1i – linea doppia
DM 8d – spina di pesce, composta da parallelogrammi adiacenti, in colori contrastanticlessidra

 
 
Referenza fotografica: foto di C. Ariano.

Parte dell’ambiente: intercolumnio
Tipo di impaginazione: schema unitario
Cromia: bicromo

La decorazione dell’intercolumnio 20c, che misura m 1.80 x 0.40, consta di un pannello decorato da un rettangolo, su fondo di tessere bianche ad ordito diritto, disegnato da tre file di tessere nere (DM 1t), contenente un riquadro rettangolare disegnato da due file di tessere (DM 1i), entro il quale vi è una composizione di tessere nere formata da una losanga sdraiata centrale, ai lati di essa due losanghe diritte e alle estremità due triangoli a base concava (riconducibile al tipo DM 21a/b). Il motivo decorativo è lo stesso dell’intercolumnio 3c sul braccio opposto del portico.

Bordo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1t – linea tripla

 

Campo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1i – linea doppia
DM 21a – fila di losanghe diritte, tangenti, in colore contrastante
DM 21b – fila di losanghe sdraiate tangenti

 
 

Parte dell’ambiente: intercolumnio
Tipo di impaginazione: centralizzata/centrifuga
Cromia: bicromo

L’intercolumnio 20d è lungo m 1.80, mentre il pannello musivo misura m 1.20 x 0.40. La decorazione del pannello è costituita da un rettangolo su fondo di tessere bianche ad ordito diritto, inquadrato da una fascia di tre file di tessere nere (DM 1t), che include a sua volta un rettangolo delineato da una linea doppia di tessere nere (DM 1i), all’interno del quale si trova un quadrato costruito sulla diagonale, ai lati del quale vi sono due file di spine rettilinee corte (DM 11d) che corrono in due sensi opposti. Il motivo decorativo è lo stesso dell’intercolumnio 3d, sul braccio opposto del portico.

Bordo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1t – linea tripla

 

Campo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1i – linea doppia
DM 11d – spine rettilinee corte, in colori contrastanti

 
 
Referenza fotografica: foto di C. Ariano.

Parte dell’ambiente: intercolumnio
Tipo di impaginazione: schema unitario
Cromia: bicromo

Il pannello dell’intercolumnio 20e, che misura m 1.80 x 0.40, è decorato da un rettangolo su fondo di tessere bianche ad ordito diritto disegnato da tre file di tessere nere (DM 1t), che racchiude un altro rettangolo, disegnato da due file di tessere nere (DM 1i). All’interno di quest’ultimo vi sono due coppie di pelte di tessere nere diritte e affrontate, congiunte tra loro da una linea doppia di tessere nere. Il motivo decorativo è lo stesso dell’intercolumnio 3e, sul braccio opposto del portico.

Bordo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1t – linea tripla

 

Campo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1i – linea doppiapelte

 
 
Referenza fotografica: foto di C. Ariano.

Parte dell’ambiente: intercolumnio
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: bicromo

Il pannello dell’intercolumnio 20f, che misura m 1.80 x 0.40, è decorato da un rettangolo disegnato da tre file di tessere nere (DM 1t), su fondo di tessere bianche ad ordito diritto. All’interno del rettangolo vi è una fila di rettangoli e di quadrati, adiacenti, delineati da una doppia linea nera (DM 1i) e caricati rispettivamente da una losanga e un quadrato posto sulla diagonale (riconducibile ad una variante del tipo DM 18e). Il motivo decorativo è lo stesso dell’intercolumnio 3f, sul braccio opposto del portico.

Bordo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1t – linea tripla

 

Campo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1i – linea doppia
DM 18e – fila di quadrati e di rettangoli sdraiati, adiacenti, delineati e caricati rispettivamente da un quadrato e da una losanga iscritti

 
 
Referenza fotografica: foto di C. Ariano.

Parte dell’ambiente: intercolumnio
Tipo di impaginazione: schema unitario
Cromia: bicromo

Il pannello dell’intercolumnio 20g, che misura m 1.80 x 0.40, è decorato da un rettangolo su fondo di tessere bianche ad ordito diritto, disegnato da tre file di tessere nere (DM 1t) contenente un riquadro rettangolare disegnato da due file di tessere nere (DM 1i), entro il quale sono delineate due coppie di trapezi uniti per la base minore (a formare una sorta di rocchetto); gli spazi di risulta sono occupati da un quadrato posto sulla diagonale al centro e due triangoli isosceli alle estremità. Il motivo è una variante semplificata del tipo DM 19j. La decorazione è la stessa dell’intercolumnio 3g, sul braccio opposto del portico.

Bordo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1t – linea tripla

 

Campo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1i – linea doppia
DM 19j – fila di quadrati sulla diagonale disegnati da cordoni dentati, collegati da una barretta disegnata da cordoni a bordi diritti (formanti trapezi)

 
 
Referenza fotografica: foto di C. Ariano.

Parte dell’ambiente: intercolumnio
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: bicromo

Il pannello dell’intercolumnio 20h, che misura m 1.80 x 0.40, è decorato da un rettangolo su fondo di tessere bianche ad ordito diritto, delineato da tre file di tessere nere (DM 1t), che include un rettangolo delineato da due file di tessere nel quale si dispone una fila di trapezi uniti per la base minore (a formare una sorta di rocchetto); gli spazi di risulta sono occupati da losanghe e da due triangoli di tessere nere alle estremità del rettangolo. Il motivo costituisce una variante del tipo DM 19j. La decorazione è la stessa dell’intercolumnio 3h, sul braccio opposto del portico.

Bordo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1t – linea tripla

 

Campo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1i – linea doppia
DM 19j – fila di quadrati sulla diagonale disegnati da cordoni dentati, collegati da una barretta disegnata da cordoni a bordi diritti (formanti trapezi)

 
 
Referenza fotografica: foto di C. Ariano.

Parte dell’ambiente: intercolumnio
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: bicromo

Il pannello dell’intercolumnio 20i, che misura m 1.80 x 0.40, è decorato da un rettangolo su fondo di tessere bianche ad ordito diritto incorniciato da tre file di tessere nere (DM 1t), contenente, all’interno di un rettangolo delineato da due file di tessere nere (DM 1i), una fila di quadrati e rettangoli adiacenti e delineati, con i quadrati campiti da piccoli quadrati di tessere nere (var. del tipo DM 17h). La decorazione è la stessa dell’intercolumnio 3i, sul braccio opposto del portico.

Bordo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1t – linea tripla

 

Campo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1i – linea doppia
DM 17h – fila di quadrati adiacenti, delineati e campiti

 
 
Referenza fotografica: foto di C. Ariano.

Parte dell’ambiente: intercolumnio
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: bicromo

Il pannello dell’intercolumnio 20l, che misura m 1.80 x 0.40, è decorato da un rettangolo su fondo di tessere bianche ad ordito diritto, disegnato da tre file di tessere nere (DM 1t), che racchiude una fila di esagoni tangenti delineati di nero, formanti clessidre negli spazi di risulta (DM 29c), posti entro un rettangolo delineato da due file di tessere nere (DM 1i). La decorazione è la stessa dell’intercolumnio 3l, sul braccio opposto del portico.

Bordo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1t – linea tripla

 

Campo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1i – linea doppia
DM 29c – fila di esagoni tangenti delineati e campiti (formanti clessidre)

 
 
Referenza fotografica: foto di C. Ariano.

Parte dell’ambiente: intercolumnio
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: bicromo

L’intercolumnio 20m, che misura m 1.80 x 0.40, è decorato da un pannello costituito da rettangolo su fondo di tessere bianche ad ordito diritto disegnato da tre file di tessere nere (DM 1t), contenente un riquadro rettangolare disegnato da due file di tessere (DM 1i), entro il quale vi sono tre losanghe di tessere nere, sdraiate e tangenti (var. del motivo base DM 21b). La decorazione è la stessa dell’intercolumnio 3m, sul braccio opposto del portico.

Bordo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1t – linea tripla

 

Campo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1i – linea doppia
DM 21b – fila di losanghe sdraiate tangenti

 
 
Referenza fotografica: foto di C. Ariano.

Oggetto conservato: pavimento – Conservato in: situ
Il pavimento e gli intercolumni sono visibili.

Pisapia, M. S. 1989, in Mosaici antichi in Italia, Regione prima. Stabia, Roma, pp. 21-28, tavv. X-XVI.

ISPEZIONE: 2015 | DATA SCHEDA: 2015 | AUTORE: Ariano, Carmela | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca | AGGIORNAMENTO: 2015 | COMPILAZIONE/REVISIONE A CURA DI: Angelelli, Claudia
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Ariano, Carmela, Varano, Villa San Marco, ambulacro 20, tessellato monocromo con intercolumni bicromi a motivi geometrici, in TESS – scheda 18057 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=18057), 2015

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=18057


* campo obbligatorio