La cd. villa di Faonte, localizzata all’altezza del km 1,060 di via delle Vigne Nuove (all’incrocio con la via omonima), sorgeva su una piccola altura, in un’area compresa fra le vie Salaria e Nomentana. Il sito, oggetto fin dal XIX secolo di scavi e studi (Nibby e Lanciani) e ancora nel 1959 di rinvenimenti, è stato indagato a più riprese dalla Soprintendenza Archeologica di Roma (1967, 1980-1981, 1987-1988), con esiti negativi. Della villa, ancora visibile nell’Ottocento sulla sommità della collina (come attestato dalle descrizioni erudite e dalla cartografia), non rimane pressoché nulla, ad eccezione di una grande cisterna fuori terra, costruita in opera reticolata con ammorsature in laterizio, impostata al disopra di strutture precedenti, verosimilmente di epoca repubblicana. Non si conosce l’articolazione del complesso, ma il rinvenimento di una base per torcular (vista dall’Ashby) e di abbondanti resti di decorazioni architettoniche e rivestimenti marmorei (Lanciani e, da ultimo, QUILICI 1986, p. 258), fanno ipotizzare l’esistenza di una parte produttiva e di un settore residenziale. Si ignora l’epoca di abbandono del sito: i materiali ceramici rinvenuti sembrano comunque indicare una frequentazione fino all’epoca tardoantica. La pianta è tratta da DE FRANCESCHINI 2005, p. 99, fig. 32.2.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Ambiente non identificato, ubicato nel settore residenziale della villa, a cui vanno riferiti alcuni elementi di opus sectile pavimentale rinvenuti nel corso delle ricognizioni.
Cronologia Non determinata
Specifiche di rinvenimento Data: anni ’80 del XX sec.
Suburbio, via delle Vigne Nuove, villa di Faonte, opus sectile
Parte dell’ambiente: non determinata Rivestimento con scansione: non documentato Tipo di impaginazione: iterativa Cromia: policromo?
Pavimento in opus sectile documentato dal rinvenimento, durante ricognizioni, di "piastrelle romboidali da pavimentazione" (QUILICI 1986, p. 258). Il materiale non è specificato.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo II d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Angelelli, Claudia, Suburbio, via delle Vigne Nuove, villa di Faonte, opus sectile, in TESS – scheda 18486 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=18486), 2015