scheda

via Ciminia, domus, tessellato con composizione di esagoni (Ch-01)
Chiusi ( SI )


Scavi condotti negli anni ’60 (Laviosa 1965) e recentemente ripresi e ampliati a partire dal 2002 (SBAT, direzione dott. M. Iozzo) hanno portato alla luce almeno otto ambienti di un edificio a destinazione residenziale ubicato tra via Ciminia e via de’ Longobardi sviluppato su almeno tre terrazzamenti e solo parzialmente edito (Iozzo M., Magno A., Chiusi (Si). La "domus" di via d’Longobardi, in Notiziario della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana, 1/2005 (2006), pp. 280-282). Sulla scorta dei dati stratigrafici, integrati dall’analisi stilistica dei pavimenti musivi, il primo impianto del complesso è databile intorno all’età augustea. A questa prima fase edilizia possono essere ricondotti almeno due pavimenti in tessellato a decorazione geometrica, mentre un terzo pavimento sembra essere frutto di un successivo intervento di ampliamento e riqualificazione dell’edificio, da ascrivere con cautela, sulla scorta dell’analisi stilistica della trama geometrica del tessellato, non prima della metà del II sec. d.C. (pianta edificio tratta da Bueno 2011, p. 53, fig. 15).
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
via Ciminia, domus, tessellato con composizione di croci di quattro squadre (Ch-03)
Tessellato a decorazione geometrica bianca e nera. Bordato da una fascia monocroma nera, il campo è ornato da una composizione ortogonale di croci di quattro squadre bianche e nere adiacenti, con quadrati di risulta quadripartiti. Questi ultimi presentano a loro volta riempitivi geometrici bianchi o neri (cerchi, squame, quadrati convessi, porzioni di cerchio, quadrati sulla diagonale).

via Ciminia, domus, tessellato con punteggiato di crocette (Ch-02)
Tessellato a decorazione geometrica con punteggiato di crocette bianche su fondo nero, bordato da una fila di quadrati e rettangoli sdraiati, adiacenti, delineati e caricati rispettivamente da un quadrato a lati concavi e da una losanga.


Ampio ambiente quadrangolare orientato nord-est sud-ovest, cui si accedeva tramite una soglia posta sul lato sud-ovest. Il vano era originariamente pavimentato in tessellato, mentre le pareti erano dipinte con riquadri delimitati da fasce policrome. Al centro del pavimento, dove si interrompe la decorazione musiva, sono state rilevate tracce di un basamento rettangolare.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici

Specifiche di rinvenimento
Data:
1965

Via Ciminia, domus, tessellato con composizione di esagoni (Ch-01)

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: bicromo

Tessellato a decorazione geometrica con composizione di esagoni a nido d’ape delineati da una linea doppia bianca su fondo nero.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici

Bordo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1y – fascia monocroma

 

Campo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
composizione ortogonale di croci di quattro squadre in colori contrastanti, adiacenti, con quadrati di risulta (qui, quadripartiti)squama
composizione ortogonale di croci di quattro squadre in colori contrastanti, adiacenti, con quadrati di risulta (qui, quadripartiti)quadrato sulla diagonale
DM 204a – nido d’ape delineato (qui disegnato da linee doppie)

 
 

Referenza fotografica: Da Bueno 2011, tav. XI,1.
Oggetto conservato: pavimento – Conservato in: situ (Area archeologica di via Ciminia, in situ)
Il mosaico, documentato e ricoperto, è attualmente in corso di recupero.

Area archeologica di via Ciminia (Riferimento: dott. Mario Iozzo) via Ciminia – Chiusi

Borghi, R. 2002, in Chiusi, Roma, 70-71.
Bueno, M. 2011, in Mosaici e pavimenti della Toscana (II secolo a.C. – V secolo d.C.), Roma, pp. 53; 266-267; 435; 439; 480, tav. XI, 1-2.
Laviosa C. 1965, in Rassegna degli scavi e delle scoperte, 422.
Zazzaretta G. 1988, in Ritrovamenti di mosaici nel centro urbano, Roma, 143.

DATA SCHEDA: 2014 | AUTORE: Bueno, Michele | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Bueno, Michele, via Ciminia, domus, tessellato con composizione di esagoni (Ch-01), in TESS – scheda 2814 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=2814), 2014

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=2814


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