scheda

p.c. 508/4, presso il porto, pavimento in cotto e tessellato (t5)
Aquileia ( UD )


Dell’edificio, situato presso le mura (ad ovest del muro M1) e il porto della città antica, a sud di via Gemina e lungo la c.d. via Sacra, p.c. 508/4, sono stati messi in luce solamente due pavimenti contigui. La pianta è riportata in Bertacchi 2003, tavv.19-25.
Cronologia
Non determinata
Motivazione della cronologia: non determinata
p.c. 508/4, presso il porto, tess. con semistelle e quadrato (t4)
Il pavimento, di cui si ignora la sorte, è un tessellato il cui campo bianco racchiude al centro un pannello quadrato. Quest’ultimo, bordato da fasce bianche e nere alternate, da onde correnti e da una fascia a scacchiera, è decorato da una composizione centrata, in un quadrato e attorno ad un quadrato, di quattro "semistelle di otto losanghe" sulle diagonali, che attorniano il quadrato centrale e contigue tra loro e che determinano quadrati sui lati posti sulle mediane e triangoli angolari. La decorazione del quadrato centrale è perduta, mentre si conserva quella di due quadrati, che consiste rispettivamente in un nodo di Salomone e in un fiorone composito di 8 elementi non contigui: 4 hederae con la punta rivolta al centro e 4 petali affusolati; i due triangoli angolari superstiti presentano una pelta nera e le losanghe che formano le stelle sono caricate da una losanga nera concentrica.

Vano 2. Dell’ambiente è venuta in luce parte della pavimentazione in cotto e tessellato. La pianta presentata è tratta da Brusin 1934 e il pavimento è indicato come t5.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (4° q) al secolo II d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici

Specifiche di rinvenimento
Data:
1929-1934 – Ente responsabile: SA TS

P.c. 508/4, presso il porto, pavimento in cotto e tessellato (t5)

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria?
Tipo di impaginazione: ad emblema/pseudoemblema
Cromia: tricromo

Il pavimento, di cui si ignora la sorte, presenta una stesura di cubetti di cotto che racchiude un pannello tessellato bianco e nero "senza decorazioni" (Brusin 1934).

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (4° q) al secolo II d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici

Bordo

Elemento non presente

 

Campo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato in materiali misti (tessere litiche e cubetti di cotto))

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli

 
 

Oggetto conservato: parte del pavimento – Conservato in: situ

Bertacchi, L. 2003, in Nuova pianta archeologica di Aquileia, Udine, tavv. 19, 25.
Brusin, G. 1934, in Gli scavi di Aquileia. Un quadriennio di attività dell’Associazione Nazionale per Aquileia: 1929-1932, Udine, p. 69.
Donderer, M. 1986, in Die Chronologie der römischen Mosaiken in Venetien und Istrien bis zur Zeit der Antonine, Berlin, p. 67, Aquileia 128.
Verzár-Bass, M./ Mian, G. 2001, Le domus di Aquileia, in Abitare in Cisalpina. L’edilizia privata nelle città e nel territorio in età romana, Atti della XXXI settimana di studi aquileiesi (Aquileia, 23-26 maggio 2000), Trieste, p. 616 e nota 70.

DATA SCHEDA: 2007 | AUTORE: Clementi, Tatiana | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Clementi, Tatiana, p.c. 508/4, presso il porto, pavimento in cotto e tessellato (t5), in TESS – scheda 3831 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=3831), 2007

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=3831


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