Dell’edificio, situato presso le mura (tra il muro M1 e il muro M2) e il porto della città antica, a sud di via Gemina e lungo la c.d. via Sacra, nel fondo Cassis, p.c. 513, presso il porto antico, è stato messo in luce un pavimento musivo e, ad una quota inferiore, alcuni lacerti di un pavimento in commessi laterizi disposti a spina di pesce. Resti di questo secondo pavimento si sono rinvenuti anche ad ovest delle mura mura antiche, che segnano invece il limite occidentale del mosaico. In questa sede, non essendo chiara la planimetria dell’edificio, i due pavimenti saranno considerati pertinenti a due vani distinti. La pianta è riportata da Bertacchi 2003, tav.19.
Cronologia Non determinata Motivazione della cronologia: non determinata
Vano 1. Dell’ambiente è venuta in luce parte del pavimento musivo; ad una quota inferiore (-35 cm) si estendeva un piano realizzato con commessi laterizi disposti a spina di pesce. Dalla descrizione offerta da Brusin 1934 sembra che i muri ad est e a sud del mosaico appartengano ad una fase edilizia posteriore. La pianta presentata in questa sede è tratta da Brusin 1934 e il mosaico è indicato come t1.
Cronologia Non determinata Motivazione della cronologia: non determinata
Specifiche di rinvenimento Data: 1929-1934 – Ente responsabile: SA TS
fondo Cassis, p.c. 513, presso il porto, tessellato bianco (t1)
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: non documentato Cromia: monocromo?
La parte di mosaico venuta in luce risulta realizzata in tessere bianche e risulta tagliata da un muro di epoca successiva. Se ne ignora la sorte.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici
Bertacchi, L. 2003, in Nuova pianta archeologica di Aquileia, Udine, tav. 19.Brusin, G. 1934, in Gli scavi di Aquileia. Un quadriennio di attività dell’Associazione Nazionale per Aquileia: 1929-1932, Udine, p. 42.Donderer, M. 1986, in Die Chronologie der römischen Mosaiken in Venetien und Istrien bis zur Zeit der Antonine, Berlin, p. 65, Aquileia 122.