Dell’edificio, situato presso le mura e il porto della città antica, a sud di via Gemina e lungo la c.d. via Sacra, p.c. 508/4, è stato messo in luce un pavimento e alcuni lacerti murari. Lungo il lato settentrionale si conservava al momento dello scavo una vasca di pietra calcarea senza scolo. Potrebbe essersi trattato di una bottega. La pianta presentata in questa sede è tratta da Bertacchi 2003, tavv.19-25.
Cronologia Non determinata Motivazione della cronologia: non determinata
Dell’ambiente è venuto in luce il pavimento a commessi laterizi. La pianta presentata in questa sede è tratta da Brusin 1934 e il mosaico è indicato come t7.
Cronologia Non determinata Motivazione della cronologia: non determinata
Specifiche di rinvenimento Data: inizio degli anni ’30 – Ente responsabile: SA TS
Porto, p.c. 508/4, pav. in cotto (t7)
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: a campo omogeneo Cromia: monocromo
Il pavimento, di cui si ignora la sorte, è realizzato in cubetti di cotto.
Cronologia Non determinata Motivazione della cronologia: non determinata
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato a grandi tessere di laterizio (cubetti di cotto))
Decorazioni geometriche
Motivo
Modulo
Riempimento
DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli
Referenza fotografica: da Bertacchi 2003, tav. 19.
Bertacchi, L. 2003, in Nuova pianta archeologica di Aquileia, Udine, tav. 19.Brusin, G. 1934, in Gli scavi di Aquileia. Un quadriennio di attività dell’Associazione Nazionale per Aquileia: 1929-1932, Udine, p. 69.