schedaTessellato con composizione ad alveare di casa Bonessa di Cividale Cividale ( UD ) Il rivestimento pavimentale venne ritrovato nel 1901 in citta, nell’area destinata a cortile dell’allora casa Bonessa, situata tra via Giulio Cesare e via Jacopo Tomadini. Il pavimento fu messo in luce in occasione di uno sterro per la costruzione di una vasca, alla profondità di circa m 2.30 rispetto al livello del terreno. Non è noto il contesto di cui il pavimento in tessellato faceva parte; il cortile è contiguo ad un’area scavata dal Della Torre nel 1819, nel cortile di casa Artesani, dove vennero ritrovati resti di un edificio e parti di mosaico: non si può escludere che si tratti di un complesso unitario.Cronologia
Non determinata
Motivazione della cronologia: non determinata Dell’edificio fu portato alla luce solamente un lacerto del rivestimento pavimentale in tessellato.Cronologia
Non determinata Specifiche di rinvenimento
Data: 1901 Tessellato con composizione ad alveare di casa Bonessa di Cividale Parte dell’ambiente: non determinata
Rivestimento con scansione: non documentato
Tipo di impaginazione: non documentato
Cromia: bicromo Rivestimento pavimentale in tessellato, di cui rimane un lacerto che misura m 1.46×1.96. Al momento della scoperta, la porzione di mosaico messa in luce misurava m 3×2; il rivestimento era in cattivo stato di conservazione e lo strappo fu complicato dalla friabilità della preparazione pavimentale. Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (3° q) al secolo I d.C. (3° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: non documentato Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: 1 cm Decorazioni geometriche
| Motivo | Modulo | Riempimento |
|---|
| DM 208a – composizione ad alveare di stelle di sei losanghe e di piccoli e grandi esagoni adiacenti, qui delineata | | stella di due triangoli inscritta, determinante triangoli, in colori opposti (DM 302a) |
Referenza fotografica: immagine tratta da Brusin 1961, fig. 4. Oggetto conservato: parte del campo – Conservato in: museo/antiquarium (Museo Archeologico Nazionale di Cividale – inv. 31)
Brusin, G. 1960-61, Tessellati di Cividale, in Memorie storiche forogiuliesi, Udine, pp. 6-7, n. 8, fig. 4.Donderer, M. 1986, in Die Chronologie der römischen Mosaiken in Venetien und Istrien bis zur Zeit der Antonine, Berlin, pp. 123-124, n. 12, tav. 42.Stucchi, A. 1951, in Forum Iulii (Cividale del Friuli): Regio X, Venetia et Histria, Roma, p. 66.Tagliaferri, A. 1986, in Coloni e legionari romani nel Friuli celtico. Una ricerca per la storia. Volume primo. Testi, Pordenone, p. 355, C 1.Zorzi, A 1901, Agosto 1901. Regione X (Venetia). Cividale – pavimento romano a mosaico scoperto nell’abitato, in Notizie degli Scavi di Antichità. Atti dell’Accademia Nazionale dei Lincei., Roma, pp. 45-46.
DATA SCHEDA: 2007 | AUTORE: Brugnolo, Gaia | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca STRINGA BIBLIOGRAFICA: Brugnolo, Gaia, Tessellato con composizione ad alveare di casa Bonessa di Cividale, in TESS – scheda 4472 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=4472), 2007INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=4472
|
