Nel 1817, nel corso degli scavi condotti dal Della Torre vennero messi in luce due ambienti pertinenti a una domus romana, situati nel fondo di proprietà di Girolamo Formentini de Cusano. L’abitazione era situata nelle immediate vicinanze del tratto occidentale della cinta muraria: si può ipotizzare, seguendo la tesi di Colussa, che la domus sia stata edificata nel momento in cui, durante la prima età imperiale, le mura avevano ormai perso la loro funzione difensiva. I vani presentavano rispettivamente un rivestimento pavimentale in tessellato, conservato al Museo Archeologico Nazionale di Cividale, e uno in opus sectile, del quale rimane invece solo la descrizione e la documentazione grafica. Nel corso dello scavo vennero recuperati vari materiali, tra cui numerose monete che individuano un arco cronologico dal 60 d.C al 350 d.C.: Galba, Marco Aurelio, Giulia Mamea, Massimiano, Licinio seniore, Costantino II, Magnenzio.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo IV d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati epigrafici
Tessellato policromo a scudo di triangoli da Cividale Del rivestimento in tessellato rimane parzialmente conservato il riquadro centrale, che misura m 1.77 x 1.60. La documentazione grafica mostra inoltre la presenza di una soglia musiva, non conservata. L’immagine èrivestimento è tratta da Brusin 1961, fig. 11.
Il vano fu scavato solo parzialmente. Della Torre notò che il pavimento era fortemente inclinato verso il centro del vano: secondo lo Stucchi questo potrebbe far identificare l’ambiente con l’atrio della domus, dotato di impluvium. Della pavimentazione rimane la descrizione riportata dal Della Torre e la documentazione grafica ad essa allegata.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo IV d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati epigrafici
Specifiche di rinvenimento Data: 1817
Pavimento a commessi marmorei da Cividale
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: non documentato Cromia: policromo
Pavimento a commessi marmorei. Ne rimane la documentazione grafica dell’epoca.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo IV d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Brusin, G. 1960-61, Tessellati di Cividale, in Memorie storiche forogiuliesi, Udine, p. 15, fig. 11.Stucchi, A. 1951, in Forum Iulii (Cividale del Friuli): Regio X, Venetia et Histria, Roma, pp. 62-63, tav, VI.Tagliaferri, A. 1986, in Coloni e legionari romani nel Friuli celtico. Una ricerca per la storia. Volume primo. Testi, Pordenone, p. 357, C 7.