scheda

Casa sotto il battistero post-attilano, vano 3, pav. in cotto
Aquileia ( UD )

Lo scavo, non visibile e non visitabile, si trova nei Quartieri Sud-Est della città antica, 30 m circa ad est del primo cardine a oriente del cardine massimo e 120 m circa a sud del secondo decumano a meridione del decumano massimo; nella città moderna l’area è ubicata sotto il portico settentrionale del Battistero post-attilano, immediatamente ad ovest della Basilica Patriarcale, in piazza Capitolo. Della domus sono stati messi in luce alcuni piani pavimentali, ma non è nota alcuna pianta che permetta la ricostruzione dell’articolazione dell’edificio, verosimilmente una domus. Il livello inferiore è caratterizzato da un tessellato (vano 1) e ad un livello più alto si estende un piano in cubetti di cotto (vano 2) che oblitera in parte un muro est-ovest in fase con il pavimento più antico. Ad una quota ancora superiore è stato rinvenuto un fognolo di epoca tarda, ed infine, allo stesso livello dei vicini mosaici del battistero, un pavimento in cotto (vano 3), la cui appartenenza alla domus è dubbia. I resti potrebbero aver fatto parte del complesso scoperto sotto la c.d. chiesa dei Pagani, ma non è possibile al momento accertarlo.
Cronologia
Non determinata
Motivazione della cronologia: non determinata
Casa sotto il battistero post-attilano, vano 1, tessellato bicromo
Il pavimento, di cui si ignora la sorte, è un tessellato bicromo.

Casa sotto il battistero post-attilano, vano 2, pav. in cotto
Il pavimento è realizzato in cubetti di cotto, le tessere a ordito di filari paralleli e obliqui.

Vano 3. Dell’ambiente è venuta in luce parte della pavimentazione in cotto.
Cronologia
Non determinata
Motivazione della cronologia: non determinata

Specifiche di rinvenimento
Data:
inizio degli anni ’30 – Ente responsabile: SA TS

Casa sotto il battistero post-attilano, vano 3, pav. in cotto

Rivestimento con scansione: a copertura unitaria

Il pavimento è realizzato in cubetti di cotto, le tessere a ordito di filari paralleli e obliqui. Brusin 1934 attribuisce il pavimento al V sec.d.C. in base alla quota di ritrovamento, analoga a quella del vicino pavimento del portico settentrionale del battistero post-attilano.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo V d.C. (1° q) al secolo V d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stratigrafici

Unità decorative

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Tipo di impaginazione: a campo omogeneo
Cromia: monocromo

Il pavimento è realizzato in cubetti di cotto, le tessere a ordito di filari paralleli e obliqui. Brusin 1934 attribuisce il pavimento al V sec.d.C. in base alla quota di ritrovamento, analoga a quella del vicino pavimento del portico settentrionale del battistero post-attilano.

Bordo

Elemento non presente

 

Campo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato a grandi tessere di laterizio (cubetti di cotto))

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli

 
 
Referenza fotografica: da Brusin 1934, fig. 114.

Parte dell’ambiente: intero ambiente

Bordo

Elemento non presente

 

Campo

Elemento non presente

 
 
Referenza fotografica: Il pavimento si trova nella parte sinistra della lastra, alla quota dei mosaici del battistero che si vedono nella parte destra. Da Brusin 1934, fig.114.

Oggetto conservato: parte del pavimento – Conservato in: situ

Brusin, G. 1934, in Gli scavi di Aquileia. Un quadriennio di attività dell’Associazione Nazionale per Aquileia: 1929-1932, Udine, p.195, fig.114.

DATA SCHEDA: 2007 | AUTORE: Clementi, Tatiana | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Clementi, Tatiana, Casa sotto il battistero post-attilano, vano 3, pav. in cotto, in TESS – scheda 5160 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=5160), 2007

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=5160


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