scheda

Piazza Martiri Libertà, tessellato con pavoni e scena di caccia
Faenza ( RA )

Nei mesi di giugno e luglio del 1980 in seguito ai lavori per lo scavo di cantine nell’edifcio prospiciente la piazza sono venuti alla luce resti di età romana e tardoantica. L’edifcio scoperto ha avuto almeno 5 fasi edilizie. Della prima fase sono stati individuati un muro con andamento E-W e due pavimenti sovrapposti, uno a commessi di laterizi e uno di cui restava solo la preparazione. Della seconda fase sono stati messi in luce un muro con andamento N-S e un pavimento a commessi di laterizi. Della terza fase sono stati messi in luce tre muri (con andamento E-W, N-S e N-E), una vasca pavimentata in cementizio e un pavimento in cementizio, forse pertinente ad un’altra vasca. La quarta fase è testimoniata da un pavimento in tessellato di almeno 6×5 m, ricoperto da uno strato di cenere e carboni e con vistose tracce di incendio sulla superficie. Alla quinta fase sono attribuibili due muri, uno con andamento N-S l’altro E-W, e materiali di età basso medievale. Il tessellato si data al VI secolo. (la pianta con il posizionamento dei pavimenti è una rielaborazione di G. Paolucci da Progettare il passato 2000, tav. XIII).
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo VI d.C. (2° q) al secolo VI d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Piazza Martiri Libertà, a commessi di laterizi
Pavimento a commessi di laterizi (Guarnieri 2000: pavimento in tegole di laterizio). In bibliografia non si fa alcuna menzione su dove il pavimento sia attualmente conservato (oppure se sia stato distrutto o reinterrato).

Piazza Martiri Libertà, cementizio a base fittile
Pavimento in cementizio a base fittile, di colore rosso, che non è stato messo completamente in luce perchè proseguiva oltre il limite di scavo. In bibliografia non si fa alcuna menzione su dove il pavimento sia attualmente conservato (oppure se sia stato distrutto o reinterrato).

Piazza Martiri Libertà, commessi di laterizi
Pavimento a commessi di laterizi (Guarnieri 2000: pavimento in tegole di laterizio). In bibliografia non si fa alcuna menzione su dove il pavimento sia attualmente conservato (oppure se sia stato distrutto o reinterrato).

Piazza Martiri Libertà, vasca, cementizio a base fittile
Pavimento della vasca in cementizio a base fittile senza inserti. In bibliografia non si fa alcuna menzione su dove il pavimento sia attualmente conservato (oppure se sia stato distrutto o reinterrato).

Grande ambiente rettangolare, orientato in senso NE-SW, con pavimentazione in tessellato. Il pavimento risultava parzialmente asportato a S, in seguito a costruzione di cantine recenti. Il pavimento è datato su base stilistica al VI sec. d.C.; due muretti costruiti sul pavimento e materiali in fase con essi sono datati al basso medioevo.

Lunghezza: >6 m – Larghezza: >5 m

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo VI d.C. (2° q) al secolo VI d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici

Specifiche di rinvenimento
Data:
06-07/1980 – Ente responsabile: SA ER

Piazza Martiri Libertà, tessellato con pavoni e scena di caccia

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: ad emblema/pseudoemblema
Cromia: policromo

Pavimento in tessellato policromo, rinvenuto per circa il 60% della superficie totale (due lacerti di 4.50×5.50 m e di 1×1.50 m), in seguito asportato e conservato a Palazzo Mazzolani. Il tessellato è decorato da un tappeto rettangolare bordato da una fascia a ordito dritto, da una fascia iridata (?) e da una fascia a ordito dritto. Il tappeto è campito da una composizione di cerchi allacciati con un piccolo quadrato iscritto sulla diagonale nei fusi e un quadrato più grande iscritto nei quadrati concavi, con effetto di croci di malta, interrotto da uno pseudoemblema quadrato, campito da due tappeti rettangolari giustapposti. Il tappeto superiore presenta due pavoni affrontati e due uccelli con vaso centrale, quello inferiore ha una scena di caccia.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo VI d.C. (2° q) al secolo VI d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici
Misure
Lunghezza: >6 m; Larghezza: >5 m;

Bordo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1a – linea semplice
DM 1i – linea doppia
DM 1t – linea tripla
DM 1y – fascia monocroma
DM 101b – onde correnti a giro semplice
DM 10g – denti di sega, dentati

 

Campo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica e figurata
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 239a – "cerchi allacciati", in colori contrastanti, con un piccolo quadrato iscritto sulla diagonale nei fusi e un quadrato più grande iscritto nei quadrati concavi (con effetto di croci di Malta)uccelli
DM 239a – "cerchi allacciati", in colori contrastanti, con un piccolo quadrato iscritto sulla diagonale nei fusi e un quadrato più grande iscritto nei quadrati concavi (con effetto di croci di Malta)motivi iridati

Decorazioni figurate

TemaSoggettoAltre componenti
Coppia diPavoni
Coppia diUccelli
Contenitori/vasivaso baccellato
Scena diCacciacani; lepri; rete

 
 

Referenza fotografica: da Maioli 1990
Oggetto conservato: parte del pavimento – Conservato in: museo/antiquarium (Palazzo Mazzolani)

Bermond Montanari, G. 1994, Discussione sulla cronologia dei mosaici tardoantichi di Faenza., in Atti del I Colloquio dell’ Associazione Italiana per lo Studio e la Conservazione del Mosaico (Ravenna, 29 aprile-3 maggio 1993), Ravenna, pp. 51-52.
Guarnieri, C. 2000, in Progettare il passato. Faenza tra pianificazione urbana e Carta Archeologica, Firenze, p. 256.
Maioli, M.G. 1987, L’edilizia privata tardoantica in Romagna: appunti sulla pavimentazione musiva., in Corso di Cultura sull’arte Ravennate e Bizantina, Ravenna, pp. 237, 239, fig. 10.
Maioli, M.G. 1990, Mosaici di epoca tardoantica a Faenza., in Archeologia a Faenza. Ricerche e scavi dal neolitico al Rinascimento, Bologna, pp. 71-73, figg. 29-30; tav. III.
Maioli, M.G. 1995, Il complesso di Via Dogana e altri mosaici in Faenza., in Fifth International Colloquium on Ancient Mosaics (Bath, England, September 5-12 1987), Ann Arbor, MI, pp. 204, 206, figg. 14-15.
Righini Cantelli, V. 1980, in Un museo archeologico per Faenza. Repertorio e progetto, Bologna, pp. 148-149.

DATA SCHEDA: 2009 | AUTORE: Paolucci, Giovanna | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Paolucci, Giovanna, Piazza Martiri Libertà, tessellato con pavoni e scena di caccia, in TESS – scheda 7034 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=7034), 2009

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=7034


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