scheda

Via Dogana, commessi di laterizi a spina di pesce
Faenza ( RA )

Tra il 1971 e il 1972 in seguito a lavori edili sono stati rinvenuti i resti di un’importante complesso situato ad E dell’area dove probabilmente si trovava il foro. Nell’area sono stati individuati i resti di una domus, di cui sono stati messi in luce solo due ambienti, pavimentati in cementizio e a commessi di laterizio; lo sviluppo planimetrico dell’edificio in questa fase non è ricostruibile. L’edificio è stato completamente distrutto interno alla fine del I sec. d.C. e nell’area si è impiantato un altro complesso edilizio. L’impianto della domus si può datare all’età tardo repubblicana. (la pianta con il posizionamento dei pavimenti è una rielaborazione di G. Paolucci da Progettare il passato 2000, tav. XIII).
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (2° q) al secolo I a.C. (3° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Via Dogana 1, cementizio con punteggiato di crocette bicrome
Pavimento in cementizio a base fittile con inserti in tessere bianche e nere, rinvenuto per 3.80×4.15 m. La decorazione del pavimento consiste in un tappeto quadrangolare e, su uno dei lati corti di quest’ultimo, di un tappeto rettangolare più piccolo che potrebbe essere interpretato come soglia; tuttavia, visto che il pavimento è lacunoso sul lato corto opposto, non se ne può avere la certezza, potrebbe infatti trattarsi di una decorazione a tre tappeti giustapposti. Il tappeto maggiore è bordato da quattro linee semplici dentate, alterntivamente bianche e nere, ed è campito da un punteggiato di crocette bicrome. Il tappeto minore è decorato da linee semplici dentate, oblique, alternativamente bianche e nere.

Dell’ambiente è nota solo parte della pavimentazione a commessi di laterizi e di un muro in mattoni della larghezza di 0.52 m.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (2° q) al secolo I a.C. (3° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici

Specifiche di rinvenimento
Data:
1971-1972 – Ente responsabile: SA ER

Via Dogana, commessi di laterizi a spina di pesce

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria?
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: monocromo

Pavimento a commessi di laterizi disposti a spina di pesce. Ignoro se il pavimento sia stato distrutto o reinterrato, ma dovrebbero aver prelevato dei campioni.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (2° q) al secolo I a.C. (3° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Caratteristiche della preparazione
Tipo di preparazione: Cementizio a base fittile senza inserti.
Spessore: 20 cm

Bordo

Elemento non presente

 

Campo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: a commesso di laterizi

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
* a "spina di pesce" (opus spicatum)

 
 

Guarnieri, C. 2000, in Progettare il passato. Faenza tra pianificazione urbana e Carta Archeologica, Firenze, p. 264.
Righini Cantelli, V. 1980, in Un museo archeologico per Faenza. Repertorio e progetto, Bologna, p. 98.

DATA SCHEDA: 2009 | AUTORE: Paolucci, Giovanna | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Paolucci, Giovanna, Via Dogana, commessi di laterizi a spina di pesce, in TESS – scheda 7082 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=7082), 2009

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=7082


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