scheda

Palazzo Uffici, cementizio a base mista, con marmo blu
Faenza ( RA )

Nel 1937 in occasione dei lavori per la costruzione del Palazzo degli Uffici, sono stati rinvenuti resti di età romana. Nella zona S e SW dello scavo sono stati individuati una serie di pavimenti, quattro a commessi di laterizio e due in cementizio. I dati disponibili sono davvero esigui, non è stata pubblicata una planimentria dell’area di scavo e non si capisce in che relazione fossero i pavimenti tra loro. (la pianta con il posizionamento dei pavimenti è una rielaborazione di G. Paolucci da Progettare il passato 2000, tav. XIII).
Cronologia
Non determinata
Motivazione della cronologia: non determinata
Palazzo Uffici, cementizio con reticolato romboidale
Pavimento in cementizio a base fittile con inserti in tessere musive bianche, messo in luce per un tratto di 4×2.50 m. Il pavimento è decorato da un reticolato romboidale disegnato da linee semplici dentate bianche ed è interrotto da uno pseudoemblema in tessellato bicromo, di cui si conserva un minimo lacerto angolare. Del pavimento erano stati prelevati dei campioni, che attualmente risultano dispersi.

Palazzo Uffici, pavimento a commessi di laterizi con mattoni
Pavimento a commessi di laterizi con mattoni grosso modo quadrati, di 0.35x.0.45 m. Del pavimento sono stati prelevati dei campioni, che attualmente risultano dispersi.

Palazzo Uffici, pavimento a commessi laterizi a rombi
Pavimento a commessi di laterizi a rombi allungati, venuto in luce per un piccolo tratto, di cui non si conosce l’estensione precisa. Del pavimento sono stati prelevati dei campioni, che attualmente risultano dispersi.

Palazzo Uffici, pavimento a cubetti di cotto
Pavimento a cubetti di cotto, rinvenuto per un piccolo tratto. Del pavimento sono stati prelevati dei campioni, che attualmente risultano dispersi.

Palazzo Uffici, pavimento ad esagonette
Pavimento a commessi di laterizi in esagonette di cotto, rinvenuto in cattivo stato di conservazione. del pavimento erano stati staccati dei campioni, che risultano dispersi.

Dell’ambiente è nota solo parte della pavimentazione in cementizio.
Cronologia
Non determinata
Motivazione della cronologia: non determinata

Specifiche di rinvenimento
Data:
1937-1938 – Ente responsabile: SA ER

Palazzo Uffici, cementizio a base mista, con marmo blu

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: a campo omogeneo?

Pavimento in cementizio a base mista, con scaglie marmoree di colore blu e frammenti fittili, rinvenuto in due tratti non contigui, per una lunghezza complessiva di 6×2.50 m. Del pavimento sono stati prelevati dei campioni, che attualmente risultano dispersi. Il pavimento era rialzato di un gradino rispetto al pavimento con rombi allungati.

Cronologia
Non determinata
Motivazione della cronologia: non determinata
Caratteristiche della preparazione
Tipo di preparazione: ciottoli fluviali

Bordo

Elemento non presente

 

Campo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: assente
Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base mista senza inserti)

 
 

Bollini, M. 1966, Per la storia urbana di Faenza. I mosaici romani., in Studi faentini in memoria di mons. Giuseppe Rossini, Faenza, p. 163.
Guarnieri, C. 2000, in Progettare il passato. Faenza tra pianificazione urbana e Carta Archeologica, Firenze, pp. 268-269.
Medri, A. 1943, in Faenza romana, Bologna, p. 167.
Righini Cantelli, V. 1980, in Un museo archeologico per Faenza. Repertorio e progetto, Bologna, p. 133.

DATA SCHEDA: 2009 | AUTORE: Paolucci, Giovanna | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Paolucci, Giovanna, Palazzo Uffici, cementizio a base mista, con marmo blu, in TESS – scheda 7197 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=7197), 2009

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=7197


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