Lo scavo, non visibile e non visitabile, si trova circa 30 m ad ovest del cardine massimo, immediatamente a nord del decumano massimo; nella città moderna è ubicato circa 30 m ad ovest di via Giulia Augusta, 60 m a nord dell’incrocio con via 24 maggio. I dati di scavo relativi alle indagini non sono disponibili, fatta eccezione per alcune fotografie e alcune piante conservate presso l’Archivio della Direzione del Museo Archeologico Nazionale di Aquileia (cassetto 7, n.77), che testimoniano il ritrovamento di un gruppo di vani, la cui relazione reciproca non è nota, uno dei quali pavimentato in mosaico. La pianta è riportata da Bertacchi 2003, tavv.23-24.
Cronologia Non determinata Motivazione della cronologia: non determinata
Dell’ambiente è venuta in luce parte del pavimento musivo.
Cronologia Non determinata Motivazione della cronologia: non determinata
Specifiche di rinvenimento Data: non documentata – Ente responsabile: SA TS
Scavo lungo la Roggia, tessellato con punteggiato e meandro
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: iterativa Cromia: bicromo
Il pavimento è un tessellato a fondo nero decorato da un punteggiato regolare di dadi bianchi; il bordo presenta fasce bianche e nere alternate e un meandro di svastiche a giro doppio e quadrati (questi ultimi caricati da due quadrati concentrici).
Cronologia Non determinata Motivazione della cronologia: non determinata
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato con inserti di tessere musive di modulo maggiore)
Decorazioni geometriche
Motivo
Modulo
Riempimento
DM 107b – punteggiato di dadi su tessellatum in colore contrastante
Referenza fotografica: Archivio MAN Aquileia, neg. 4920/69 (immagine su concessione del MiBACT – Polo Museale del Friuli Venezia Giulia, con divieto di ulteriore riproduzione senza preventiva autorizzazione).
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Clementi, Tatiana, scavo lungo la Roggia, tessellato con punteggiato e meandro, in TESS – scheda 7267 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=7267), 2009