Lo scavo, non visibile e non visitabile, si trova a nord-est della città antica; nella città moderna è ubicato lungo la via da Monastero a Terzo (ad ovest), nella p.c. 388. Non è disponibile la documentazione di scavo, fatta eccezione per una pianta conservata presso l’Archivio della Direzione del Museo Archeologico Nazionale di Aquileia (cassetto 3, n.32), che testimonia il ritrovamento di un pavimento musivo bicromo di notevoli dimensioni e di numerosi resti murari. L’ubicazione è riportata in Bertacchi 2003, tav.6, ma la pianta non è segnata.
Cronologia Non determinata Motivazione della cronologia: non determinata
Dell’ambiente è venuta in luce parte della pavimentazione musiva.
Lunghezza: > 10 m – Larghezza: > 3 m
Cronologia Non determinata Motivazione della cronologia: non determinata
Specifiche di rinvenimento Data: non documentato
P.c. 388, tessellato bicromo
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: non documentato Tipo di impaginazione: a campo omogeneo Cromia: bicromo
Il pavimento, di cui si ignora la sorte, è un tessellato bianco bordato da una fascia bianca seguita da una fascia nera. L’informazione si ricava da una pianta conservata presso l’Archivio della Direzione del Museo Archeologico Nazionale di Aquileia (cassetto 3, n.32).
Cronologia Non determinata Motivazione della cronologia: non determinata