scheda

Case Mattoni, villa, pavimento a mosaico
Case Mattoni – Ceccano ( FR )

Nel mese di novembre 1984, durante alcuni lavori di sbancamento per l’apertura di un diverticolo stradale, sono stati rinvenuti i ruderi di una villa romana in località Case Mattoni/Colle Pirolo. Lungo il taglio effettuato nel corso dei lavori stradali, a O, si individuarono alcuni tubuli fittili, un tratto di rivestimento pavimentale in mosaico bicromo con motivi geometrici e ruderi di una muratura in conglomerato cementizio dello spessore di m 0,55. Tale muratura era visibile anche ad E, dove sono stati individuati ulteriori tubuli in terracotta, crolli di murature e materiale laterizio sparso. E’ stata infine individuata una cisterna; le strutture archeologiche si estendono per circa m 1,4. A N sono visibili i lacerti di ulteriori murature, le uniche emergenti, difficilmente interpretabili a causa della vegetazione infestante. Nell’area è infine documentata la presenza sporadica di ceramica di uso comune. Si è ipotizzato che tali strutture dovessero essere connesse ad un ambiente termale pertinente ad una villa romana, interrata. Le evidenze archeologiche si trovano in un terreno di proprietà privata e non sono visibili in quanto interrate (pianta loc. edificio tratta da Antonini 1988, fig. 5 p. 43).
Cronologia
Non determinata

L’ambiente è stato individuato esclusivamente nel taglio in sezione relativo ad uno sbancamento effettuato nel corso di lavori stradali. Nel taglio sono state riconosciute murature in cementizio foderate da cocciopesto idraulico, alcuni tubuli fittili ed un rivestimento pavimentale a mosaico, che consentono di ipotizzare una sua destinazione termale.
Cronologia
Non determinata

Specifiche di rinvenimento
Data:
1984

Case Mattoni, villa, pavimento a mosaico

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: non documentato
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: bicromo

Tessellato bicromo bianco-nero bordato una fascia di tessere bianche a ordito di filari paralleli seguita da una linea tripla di tessere bianche, da quattro filari di tessere nere e da cinque linee di tessere bianche. Il campo del manufatto è decorato da un reticolato di trecce a due capi che determinano scomparti rettangolari profilati in nero e quadrati ornati con quadrati in colore contrastante iscritti diagonalmente nel quadrato di base. Attualmente il mosaico risulta interrato. La documentazione fotografica relativa al mosaico è inedita (Archivio Sba-Laz, Ceccano, I-III A- Affari Diversi- B. 305, fasc. "villa romana con mosaico").

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo II d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici

Bordo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1t – linea tripla
DM 1y – fascia monocroma

 

Campo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

 
 

Referenza fotografica: Archivio Sba-Laz, Ceccano, I-III A- Affari Diversi- B. 305.
Antonini, S. 1988, in Fabrateria Vetus. Un’indagine storico-archeologica, Roma, p.41.
Venditti, C.P. 2011, in Le villae del Latium adiectum. Aspetti residenziali delle proprietà rurali., Bologna, p. 141, n. 113.

DATA SCHEDA: 2010 | AUTORE: Sposito, Francesca | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Sposito, Francesca, Case Mattoni, villa, pavimento a mosaico, in TESS – scheda 8487 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=8487), 2010

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=8487


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