scheda
Case Resti e Bertani, tessellato con punteggiato di crocette bianche
Reggio Emilia ( RE )
In data imprecisata (comunque anteriore al 1855) nella zona occupata dalle case Resti e Bertani sono stati messi in luce un pavimento in tessellato e uno in opus sectile. Altre notizie piuttosto vaghe sulla presenza di pavimenti a mosaico nella zona sono riferite da G. Chierici, senza tuttavia specificare ulteriormente la precisa ubicazione dei rinvenimenti e il loro numero (Scagliarini, Venturi 1999, p. 78). (la pianta con il posizionamento dei pavimenti è una rielaborazione di G. Paolucci da Aemilia 2000, p. 412).Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici
Case Resti e Bertani, frammento di pavimento in opus sectile
Pavimento in opus sectile monocromo, messo in luce per una piccola porzione della superficie originaria. Non esiste alcuna riproduzione grafica o fotografica del pavimento, che non è stato recuperato; sulla base della descrizione di Mansuelli sembra che la decorazione consistesse in stelle di sei losanghe adiacenti, alternate ad esagoni disegnati o da un’unica formella o da una composizione di sei triangoli, il tutto in marmo grigio. Dell’ambiente è nota solo una parte della pavimentazione in tessellato.Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici
Specifiche di rinvenimento
Data: ante 1855
Case Resti e Bertani, tessellato con punteggiato di crocette bianche
Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria?
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: bicromo
Pavimento in tessellato bicromo, messo in luce per una parte della superficie originaria. Il tappeto è decorato da un punteggiato di crocette di quattro tessere bianche attorno a una nera su fondo nero. Del pavimento sono state strappate due sezioni (1.18×1.08 m e 0.85×0.61 m), murate nell’atrio dei Musei Civici.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: 1×1 cm
Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
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DM 108a – punteggiato di crocette bicrome, in colori contrastanti | | |
Referenza fotografica: da Scagliarini, Venturi 1999
Oggetto conservato: parte del campo – Conservato in: museo/antiquarium (Musei Civici di Reggio Emilia)
Mansuelli, G.A. 1962, Contributo alla storia edilizia di Regium Lepidi.I mosaici pavimentali., in Nuove Lettere Emiliane, Reggio Emilia, p. 10, figg. 21-22.Scagliarini Corlaita, D./ Venturi, E. 1999, in Mosaici e pavimenti romani di Regium Lepidi., Reggio Emilia, pp. 78-79, tav. XXIX.
DATA SCHEDA: 2010 | AUTORE: Paolucci, Giovanna | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Paolucci, Giovanna, Case Resti e Bertani, tessellato con punteggiato di crocette bianche, in TESS – scheda 8652 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=8652), 2010INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=8652