Negli anni Settanta del ‘900 furono realizzati alcuni lavori al di sotto del piano pavimentale della chiesa di Casamari, presso il comune di Veroli (n. 12 in pianta). In quell’occasione, all’altezza del punto di incrocio del transetto con la navata centrale furono rinvenute alcune strutture romane, tra cui i ruderi di una muratura, un pavimento ed una canaletta plumbea rivestita di tegole. Al momento della scoperta tali resti non furono documentati ed attualmente essi non sono più visibili (pianta loc. edificio tratta da Cancellieri M., "Contributo per una carta archeologica della Media Valle del Liri", in BLazioMerid, vol. IX,1,1977, p. 56; pianta edificio tratta da Picuti 2006, fig. 1 p. 297).
Dell’ambiente non sono noti i limiti perimetrali ma solo l’ingombro del pavimento musivo.
Cronologia Non determinata
Specifiche di rinvenimento Data: anni ’70
Casamari, chiesa, pavimento
Parte dell’ambiente: non determinata Rivestimento con scansione: non documentato Tipo di impaginazione: non documentato Cromia: non documentato
Rivestimento pavimentale antico rinvenuto al di sotto del piano pavimentale dell’abbazia di Casamari, nel punto di tangenza tra il transetto e la navata centrale.
Picuti, M. R. 2006, Nuove ricerche su Ceretae Marianae (Casamari, Frosinone)., in Lazio e Sabina 3. Terzo incontro di studi sul Lazio e sulla Sabina, Atti del Convegno (Roma 18 – 20 novembre 2004), Roma, p.300.