Nel 1847 sono stati condotti scavi nell’area dell’allora Palazzo degli Studi, attualmente sede del tribunale di Parma, e sono stati messi parzialmente in luce i resti di un isolato romano, inquadrato ad est da un cardine minore. Le modalità dell’indagine non consentono una ricostruzione puntuale dell’isolato; grazie al rilievo effettuato al momento del rinvenimento è tuttavia possibile tentare un’interpretazione delle strutture messe in luce. Dell’edificio sono state scoperte alcune strutture murarie corrispondenti agli ambienti di un edificio di cui non è possibile stabilire la destinazione d’uso. Degli ambienti messi in luce uno soltanto conservava il pavimento in cementizio (2), mentre si conservavano tre preparazioni pavimentali (1, 3-4). L’ambiente 1 è un vano con suspensurae a sezione quadrata, l’ambiente 3 è un vano stretto e lungo, interpretabile forse come corridoio (la pianta con il posizionamento dei pavimenti è una rielaborazione di G. Paolucci da Storia di Parma 2009, carta 19; la planimetria allegata è tratta da Marini Calvani 1978, fig. 23).
Cronologia Non determinata Motivazione della cronologia: non determinata
Dell’ambiente 2 è noto il solo pavimento in cementizio.
Cronologia Non determinata Motivazione della cronologia: non determinata
Specifiche di rinvenimento Data: 1887
Tribunale, secondo edificio, cementizio con meandri e quadrati
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: iterativa Cromia: non documentato
Pavimento in cementizio a base fittile con inserti in tessere. Il tappeto è decorato da una composizione di meandri di svastiche e quadrati, disegnata da una linea semplice dentata, ed è bordato da una doppia fascia, una con composizione di squame adiacenti e una con tre file di crocette. Il pavimento è perduto, resta solo il rilievo fatto al momento del rinvenimento, per questo non è possibile stabilire se la decorazione fosse realizzata in tessere bianche oppure nere.
Cronologia Non determinata Motivazione della cronologia: non determinata
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Paolucci, Giovanna, Tribunale, secondo edificio, cementizio con meandri e quadrati, in TESS – scheda 8867 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=8867), 2010