scheda

edificio termale

Gli interventi di scavo per la messa in opera della conduttura fognaria in via Sant’Alberto, avvenuti negli anni 1983-1984, hanno messo in luce un gruppo di strutture archeologiche costituenti parte di un impianto termale datato tra il II ed il III sec.d.C. (sito 1).
Nell’occasione si individuarono tre ambienti adiacenti, allineati approssimativamente in senso N-S, di cui il primo a N (amb. 1) risultò essere una vasca dotata di strutture per l’adduzione e lo scarico dell’acqua. A S di quest’ultima, l’ambiente 2 era dotato di un sistema di riscaldamento a pavimento su suspensurae, a loro volta impostate su un precedente rivestimento in laterizio. Ancora a S, si trovava infine il terzo ambiente del complesso termale (amb. 3), anch’esso dotato di una pavimentazione e di un sistema di riscaldamento analogo al precedente. La trincea non permise di vedere quanto si trovasse ad E e ad O delle strutture individuate, ma certamente esse proseguivano oltre i limiti di scavo (Planimetria tratta da Manzelli, 2000).

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo III d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici

ambiente di servizio

Ambiente 2: ambiente parzialmente scavato, collocato tra la vasca 2, posta a N, e l’ambiente 3, situato a S. La stanza presenta un sistema di riscaldamento a pavimento su suspensurae, a sua volta poggiante su un rivestimento pavimentale a commessi laterizi.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo III d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici

Terme di via Sant’Alberto, pav. a commessi laterizi a spina di pesce

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: non documentato

Rivestimento a commessi laterizi posti a spina di pesce. Dalla planimetria si ricava che al momento dello scavo si conservava un lacerto pavimentale, di forma irregolare, delle dimensioni di circa 1.6 x 1.6 m.