Edificio di non chiara destinazione, verosimilmente residenziale, intercettato durante alcuni scavi in via S. Maurilio nel 1966, e situato a pochi metri a Sud-Ovest dell’antico foro, in una zona in cui sono noti lussuosi edifici abitativi privati, datati tra I e III secolo d.C. Sono noti in particolare i resti di un ambiente originariamente sotterraneo o semi-sotterraneo di ignota funzione, con pavimentazione in tessellato individuata nella sua completa estensione. (La pianta dell’edificio allegata è tratta da David 1996, tav. CLXXXVI, fig. 249).
Cronologia Estremi temporali: dal secolo IV a.C. (1° q) al secolo V d.C. (3° q) Motivazione della cronologia: dati archeologico-stratigrafici
Vano sotterraneo_L’ambiente è un vano sotterraneo o semisotterraneo di pianta quadrangolare. Era originariamente accessibile attraverso una scala in muratura, i cui gradini (ne sono attualmente conservati due) sono larghi 0.57 m circa. Il vano è circoscritto da murature composte da filari di laterizi (misure medie 30x45x8 cm) legati con malta, che conservano ancora parzialmente il rivestimento di intonaco. Era pavimentato con un tessellato geometrico bicromo.
Lunghezza: 3.27 m – Larghezza: 1.86 m
Cronologia Estremi temporali: dal secolo IV a.C. (1° q) al secolo V d.C. (3° q) Motivazione della cronologia: dati archeologico-stratigrafici
Specifiche di rinvenimento Data: 1966 – Ente responsabile: Soprintendenza alle Antichità della Lombardia
Via S. Maurilio 13, tessellato con composizione di squame adiacenti
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: iterativa Cromia: bicromo
Rivestimento in tessellato geometrico bicromo il cui campo centrale ha una composizione ortogonale di squame adiacenti in colori contrastanti incorniciato in sequenza da fascia monocroma nera, fascia monocroma bianca, fascia a coppia di file sfalsate e opposte di triangoli dentati, giustapposti e non contigui, formanti una linea spezzata e dentata, fascia monocroma bianca, linea tripla di tessere nere.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo IV a.C. (1° q) al secolo V d.C. (3° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici
Misure Lunghezza: 3.27 m; Larghezza: 1.86 m; Caratteristiche della preparazione Tipo di preparazione: strato di allettamento (0.1 cm), nucleus (1.5 cm), rudus (8 cm), statumen (11 cm) Spessore: 20.6 cm
Specifiche tecniche Lunghezza: 3.27 m – Larghezza: 1.86 m Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie Dimensioni Metriche Tessere: 1.25 cm
Decorazioni geometriche
Motivo
Modulo
Riempimento
DM 9d – coppia di file sfalsate e opposte di triangoli dentati, giustapposti e non contigui (formanti una linea spezzata e dentata)
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie Dimensioni Metriche Tessere: 1.25 cm
Decorazioni geometriche
Motivo
Modulo
Riempimento
DM 217c – composizione ortogonale di squame adiacenti, in colori contrastanti
Oggetto conservato: pavimento – Conservato in: situ (Sotterraneo dello stabile di via S. Maurilio 13 – via Nerino 2, in situ) Un settore rettangolare di 0.80×1.51 m è stato sopraelevato di 74 cm su un basamento in cemento allo scopo di far posto ad un plinto in cemento armato. Condizione giuridica: proprietà Ente pubblico territoriale
Sotterraneo dello stabile di via S. Maurilio 13 – via Nerino 2 (Riferimento: Ceresa Mori, Anna) via S. Maurilio 13 – Milano
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Massara, Daniela, via S. Maurilio 13, tessellato con composizione di squame adiacenti, in TESS – scheda 9763 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=9763), 2011