scheda stampa

edificio residenziale/villa
Nel 1983 durante i lavori per il collettore del fosso di Gregna si sono rinvenute, ad Est del casale omonimo, strutture pertinenti ad una villa suburbana ubicata al VII miglio della via Latina antica, corrispondente all’attuale km 2,100 della via Anagnina. E’ possibile che l’edificio vada identificato nella villa scavata negli anni 1729-33 dal cardinale De Polignac e nel 1828-29 dai fratelli Gioazzini, a Sud del Casale di Gregna, connotata da un vasto impianto termale e da un ricco corredo statuario, probabilmente di proprietà della gens Calpurnia (Neudecker R., Die Skulpturen-Ausstattung römischer Villen in Italien, 1988, n. 51, pp. 209-11; De Rossi G.M., Bovillae. Forma Italiae, Regio I, vol. XV, 1979, p. 44 ). Le strutture rinvenute, in opera laterizia e listata, sono state messe in luce solo parzialmente; si riferiscono ad un settore termale del tipo a padiglione indipendente. Sono stati identificati ambienti riscaldati (tubuli) e dotati di vasche; un solo vano è stato interamente scavato. In base alle tecniche edilizie l’edificazione delle strutture è databile a metà del II secolo d.C., il restauro alla fine dello stesso; non è determinabile l’epoca di abbandono. La planimetria è tratta da DE FRANCESCHINI 2005, fig. 83.2, p. 240.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (3° q) al secolo III d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici

ambiente termale
Vano rettangolare absidato, pertinente ad un settore termale; realizzato in opera listata, aveva le paret,i rivestite in malta idraulica, che presentavano traccia di un rivestimento in lastre di marmo bianco; il pavimento, in pessimo stato di conservazione, era in tessellato monocromo.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (3° q) al secolo III d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici

Suburbio, via Anagnina (km 2.1), villa del Casale di Gregna, ambiente absidato

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: a campo omogeneo
Cromia: monocromo

Frammenti di tessellato monocromo bianco a decoro geometrico (campo omogeneo); pessimo lo stato di conservazione. Non è disponibile nell’edito documentazione grafica e/o fotografica.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (3° q) al secolo III d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici

CONSERVAZIONE
Oggetto conservato: parte del pavimento – Conservato in: situ

BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO
Corrente, M. 1984, Fosso di Gregna (Circ. X), in Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma, Roma, p. 89.
De Franceschini, M. 2005, in Le ville dell’agro romano, Roma, p. 240.