
L’ingresso A, con soglia in travertino, è l’accesso principale della casa a cui si affianca una piccola porta laterale B con vano scala. Oltre il vestibolo, si trova il cortile C, delimitato su quattro lati da pilastri laterizi. Il pavimento interno del cortile è a lastre di marmo bianco di reimpiego (tra i frammenti riutilizzati anche uno dei Fasti Ostiensi relativi agli anni 108-113). Al centro del cortile si trova una fontanella quadrilobata anch’essa rivestita in marmo. Sul lato Nord del cortile si apre il vasto ambiente D, il più importante della casa, con pavimento in opus sectile di marmi policromi e grande riquadro centrale in africano. Gli ambienti sul lato Est erano probabilmente stanze si servizio: al loro interno nel secolo IV vennero realizzati muri divisori n opus listatum. I cubicula e il triclinum dovevano essere quelli ubicati nella zona Sud-Ovest della domus. La pianta edificio è tratta da BECATTI 1948, p. 4, fig. 1.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo III d.C. (1° q) al secolo IV d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
AMBIENTE: vestiboloVano (A) con funzione di vestibolo, a pianta rettangolare, comunicante con la strada e il portico, pavimentato in tessellato.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo III d.C. (1° q) al secolo IV d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Data: 1923-1924
Domus del Tempio Rotondo (I, XI, 2-3), vestibolo A, tessellato (Ost-DTR1)
Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: a campo omogeneo
Cromia: monocromo
Tessellato monocromo nero, noto solo da citazione bibliografica, attualmente non visibile e non ispezionabile.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo III d.C. (1° q) al secolo IV d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
BORDO
Elemento non presente
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: assente
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
CONSERVAZIONE
Oggetto conservato: parte del pavimento – Conservato in: situ
BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO
Becatti, G. 1948, Case ostiensi del tardo impero, in Bollettino d’Arte, Roma, pp. 3-4.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Angelelli, Claudia, domus del Tempio Rotondo (I, XI, 2-3), vestibolo A, tessellato (Ost-DTR1), in TESS – scheda 17909 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=17909), 2015
INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=17909